Le frasi de I cavalieri dello Zodiaco. Qual è il tuo cavaliere preferito?

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In questo mese si festeggiano i 30 anni della comparsa del cartone animato, quelli colti dicono “Anime”, noto come I cavalieri dello Zodiaco, o Saint Seyia saga. Più qualche nome ancora.

Bene, alzi la mano, virtualmente naturalmente, chi non ha mai visto una puntata dei guerrieri fedeli a Lady Isabel, incarnazione di Atena, combattere Ade e i suoi accoliti in una ridda di alleanza e voltafaccia da far girare la testa.

Ma è un bel girare la testa, visto e considerato che si tratta di un cartone, un anime e un manga che ha fatto gioire e sognare schiere di bambini e adolescenti in tutto il mondo, non mancando anche di insegnare qualcosa, come si può leggere tra le righe delle vignette che Zerocalcare ha dedicato a Pegasus, ad Andromeda, a Phoenix, a Crystal e a Sirio. 

Frasi e aforismi de I Cavalieri dello Zodiaco

  • Cerca dentro di te la forza delle stelle!
  • Ci oscureremo in un mondo di luce!
  • Hai risvegliato la rabbia in me… Perché l’hai fatto Cancer… perché mi hai reso così terribile e spietato… Cancerrr!
  • Vi sento talmente vicini, è così strano e insieme inebriante sapersi a tal punto uniti nella lotta. Le stelle che agiscono perché la Pace trionfi hanno operato il miracolo: cinque amici che hanno sempre creduto nella Giustizia sono ora una cosa sola, le Stelle uniranno anche le nostre auree cosmiche in un’unica sfavillante costellazione. Per la Pace! Tutti insieme!
  • Ci sono individui in grado di rinascere… E’ molto probabile che noi due non sopravviveremi a questa Sacra Guerra contro Ade, ma finché siamo vivi, Kanon, la combatteremo insieme.
  • Aver creduto nell’amicizia mi salverà!
  • Sono passati 243 anni dal nostro ultimo incontro. Se siamo riusciti as aspettare tutto questo tempo, ora non ha senso avere fretta.
  • L’ingiustizia non potrà mai mutarsi in una cosa giusta! Le stragi, le uccisioni, le sopraffazioni dei popoli e delle genti, tutto ciò lascia alle spalle il tetro odore della morte e non potrà mai essere chiamato con un nome diverso. Quello che porta gli uomini alla guerra e alla distruzione non avrà mai il nome di giustizia per sè.
  • Le lacrime non si addicono al viso di un cavaliere di Athena, ma come posso non piangere per Andromeda che ha versato nel mio gelido corpo il caldo soffio della vita? Lui non ha badato al rischio che stava correndo, ha gettato la sua vita come se fosse una foglia abbandonata al vento
  • Le lacrime non si addicono al viso di un cavaliere di Athena, ma come posso non piangere per Andromeda che ha versato nel mio gelido corpo il caldo della vita? Lui non ha badato al rischio che stava correndo, ha gettato la sua vita come se fosse una foglia abbandonata al vento.
  • Kanon, non so se tu abbia davvero purificato il tuo cuore e abbia davveri abbandonato i sentieri del Male: un uomo non si giudica dalle sue parole, ma dalle sue azioni!
  • Il colpo segreto del Drago Nascente e sì ben noto,chissà, forse per il nome, non certo per altro.
  • L’armatura, non ha un valore assoluto! Diventa un’arma potente solo se è ben usata! I cavalieri dello Zodiaco diventano invincibili quando hanno coscienza del loro potere!
  • E’ riuscito a lanciare il Sacro Acquarius… l’allievo ha superato il maestro… che cosa mi resta, che cosa mi rimane? felice d’aver creato un uomo che ha acquisito lo zero assoluto… sono un nulla, a cui è stato concesso di essere all’altezza del propio allievo, che cosa mi resta? Non sono degno di essere Cavalire d’Oro di Atena! E’ strano come ora le ambizioni di una vita mi sembrino senza senso… senza senso, di fronte a quest’uomo, che è ciò per cui io ho combattuto! Davanti a me vedo l’allievo che è giunto dove io non sono mai arrivato… non ho più motivo, ormai, per essere un Cavaliere d’Oro; lascerò a Cristal il dominio delle energie fredde, lui ne è degno, ben più di me. Era davvero necessario che venisse quest’uomo a farmi capire l’inutilità della mia esistenza!
  • Non ho mai accettato quello che hai fatto, Acquarius… la tua volontà di rendermi cavaliere era estranea ai sentimenti che provavo… eri così diverso da me, ma hai cercato di aiutarmi, e di questo ti sono grato… ti è costato assolvere al tuo compito di maestro… non ho mai voluto esserti superiore.
  • Le sofferenze delle mie vittime sono la misura della mia grandezza, le sofferenze delle mie vittime mi hanno reso forte e onnipotente!
  • A un essere umano cui tutto è stato tolto, cui altro non resta che il conforto della Speranza, come si può chiedere di… abbandonarla? E’ terribile!