Frasi su Firenze

frasi celebri su firenzeAndiamo oggi a vedere qualcuna delle più belle Frasi su Firenze.

La città che è stata culla del Rinascimento, un periodo nella quale la città stessa era percorsa dai giganti.

C’è stato un punto della storia nel quale per davvero la città che aveva già dato i Natali a Dante Alighieri era percorsa da giganti quali Leonardo da Vinci, Lorenzo il Magnifico, Pico della Mirandola, Raffaello Sanzio, Benvenuto Cellini solo per dirne alcuni. Non potevamo non pubblicare tutta una serie di frasi e aforismi e citazioni su Firenze.

Firenze è stata la culla del Rinascimento, una città importante per i commerci (famose anche le prime banche), rinomata per i tessuti esportati in tutta Europa e che, per un breve periodo, è stata anche Capitale d’Italia.

Già, proprio così: Firenze è stata anche Capitale d’Italia, e un po’ lo è anche oggi, stante il fatto che un suo figlio diletto, Matteo Renzi, è l’attuale Premier.

Ad ogni modo, ciò che segue è una parzialissima raccolta di frasi su Firenze, il nostro consiglio è sempre quello di memorizzare e condividere su Facebook, Twitter e altri social le belle frasi su Firenze nelle quali vi imbattete.
Aspettiamo, come sempre, di arricchire la nostra lista con i vostri suggerimenti, che potete segnalarci nei commenti. A ogni buon conto, ecco a voi le nostre

Frasi su Firenze

  • Che bella Firenze le sere d’estate, | le luci del centro, le nostre risate…
  • Per coloro che non conoscono Firenze o la conoscono poco, alla sfuggita e di passaggio, dirò com’ella sia una città molto graziosa e bella circondata strettamente da colline armoniosissime.
  • E come ‘l volger del ciel della luna | cuopre e riscopre i liti sanza posa, | così fa di Fiorenza la Fortuna: | per che non dee parer mirabil cosa | ciò ch’io dirò delli alti Fiorentini | onde è la fama nel tempo nascosa.
  • E tu prima, Firenze, udivi il carme | che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco, | e tu i cari parenti e l’idïoma | dèsti a quel dolce di Calliope labbro | che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma | d’un velo candidissimo adornando, | rendea nel grembo a Venere Celeste.
  • Firenze Santa Maria Novella è festa per lui che va, per lei che resta per un amore che ritornerà
  • Fiorenza giglio di potenza virgulto primaverile. Le mattine di primavera sull’Arno. La grazia degli adolescenti (che non è grazia al mondo che vinca tua grazia d’Aprile), vivo vergine continuo alito, fresco che vivifica i marmi e fa nascere Venere Botticelliana…
  • Tra tutte le città straniere, Firenze è divenuta certo quella che io preferisco. Più ci vivi e più ti accorgi di amarla. Vi è qualcosa di accogliente da farmi sentire a casa mia.
  • Firenze è una città per sposi; Venezia, per amanti; Torino, per i vecchi coniugi che non hanno più nulla da dirsi.
  • Sull’Arno d’argento si specchia il firmamento mentre un sospiro e un canto si perde lontan.
  • Godi, Fiorenza, poi che se’ sí grande, che per mare e per terra batti l’ali, e per lo ‘nferno tuo nome si spande!
  • Firenze l’è piccina… e vista dal piazzale, la pare una bambina, vestita a carnevale.
  • Firenze la più dannata città italiana dove non c’è posto per sedersi, stare in piedi o camminare.
  • E come ‘l volger del ciel della luna cuopre e discuopre i liti sanza posa, cosí fa di Fiorenza la Fortuna.
  • Firenze spara i fochi quando arriva San Giovanni, noi si guardano e si dice: “gli eran meglio quegli altr’anni”.
  • Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande | che per mare e per terra batti l’ali | e per lo ‘nferno tuo nome si spande. | Tra li ladron trovai cinque cotali | tuoi cittadini onde mi ven vergogna,
 | e tu in grande orranza non ne sali.
  • Fiorenza mia, ben puoi esser contenta di questa digression che non ti tocca, mercè del popol tuo che si argomenta.
  • Con queste genti e con altre con esse, vid’io Fiorenza in sí fatto riposo, che non avea cagione onde piangesse
  • Il «mistero dei tetti» di Firenze è tutto qui: essi sono, con la Cupola, quasi un «sacramento» che si fa specchio e diffusore della bellezza, della purità e della pace celeste!
  • Il Signore… ha fatto di Firenze la città della Santissima Annunziata! Non esiste altra città cristiana (altro tipo di civiltà cristiana) che sia, sotto questo aspetto, confrontabile con Firenze: la stessa struttura urbanistica della città si svolge in modo omogeneo attorno al mistero mariano: la città intera, tutta la sua cultura e tutta la sua storia, è come un poema che ha per centro Maria!
  • La cosa più bella di Tokyo è McDonald’s. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald’s. La cosa più bella di Firenze è McDonald’s. A Pechino e a Mosca non c’è ancora niente di bello.
  • Presto ritornerò a questa lieta Firenze, dove solamente posso vivere.
  • Tutto qui spira grandezza, gusto, umanità, purezza, e bellezza, nel più alto grado. Credo che sarei più felice qui con voi, che in qualsiasi altro luogo. Ciò è il massimo elogio che io possa fare a questa città. Non so se voi amiate pitture, statue, bronzi, marmi antichi di tutte le qualità. Lo credo, perché lo desidero