Frasi Rocky Balboa
Le frasi di Rocky Balboa, uno dei personaggi più amati della storia del cinema, interpretato da Sylvester Stallone.
Gli anni ’80 sono stati bellissimi e indimenticabili anche per via di saghe cinematografiche.
Tra queste saghe c’è di sicuro quella di Rocky Balboa, lo Stallone italiano.
Alzi la mano chi non ha mai detto: “Io ti spiezzo in due”, scimmiottando Ivan Drago; oppure chi non ha mai detto: “Adrianaaaaa!” e altre frasi di Rocky Balboa
Basterebbero solo questi due esempi a dare la misura di quanto quei film hanno influito nella cultura pop occidentale; ma c’è di più: Rocky incarna alla perfezione il viaggio dell’eroe, il percorso che tanto sembra piacere al nostro cervello e alla nostra immaginazione.
Forse un tempo siamo stati tutti eroi? Tutti come Rocky o come Luke Skywalker di Guerre Stellari?
Lasciamo queste considerazioni ai sociologi a andiamo un po’ a vedere le
Frasi di Rocky Balboa
- Vedi, tre anni fa tu eri soprannaturale, eri un duro e avevi grinta e avevi una mascella di ferro. Poi è capitata la cosa peggiore che possa capitare a qualsiasi pugile: ti sei civilizzato
- Gli occhi della tigre! Gli occhi della Tigre!
- Quando sono venuto qui non sapevo cosa mi aspettava. Ho visto che molta gente mi odiava ed io… ed io… non sapevo… non sapevo come la dovevo prendere. Poi ho capito che neanche voi mi piacevate, ma durante questo incontro ho visto cambiare le cose: cioè quello che provavate per me e quello che io provavo per voi! Sul ring eravamo in due disposti ad ucciderci l’un l’altro, ma penso che è meglio così che milioni di persone! Però quello che sto cercando di dire è che se io posso cambiare, e voi potete cambiare… tutto il mondo può cambiare!
- Io ho paura, sei contenta? La volevi la verità, mi volevi umiliare? E va bene ho paura! Per la prima volta in vita mia ho paura!
- Io t’ho visto batterlo. E non ho mai visto nessuno prenderne tante in quel modo, eppure continuava ad attaccare come un maledetto. Uno così non ci deve entrare nella nostra vita.
- Ma la verità è che tu non eri arrabbiato. Quando combattevamo noi due… tu avevi gli occhi di una tigre, eri feroce! E devi farteli tornare quegli occhi e per farteli tornare bisogna ricominciare da capo! Capisci cosa voglio dire? E con me potresti riprenderti anche il titolo. Gli occhi da tigre, amico!
- Qualsiasi cosa lui colpisce, lui la distrugge.
- Anche se vincerai, cosa avrai vinto? Apollo non resusciterà!
- Io so solo una cosa: che sono un bugiardo. E che per questo Mickey non è più qui.
- Il non plus ultra del maschio, contro il non plus ultra delle polpette!
- Balboa ha vinto regolarmente. Rocky Balboa, Rocky Balboa ha stupito il mondo intero! È lui il nuovo campione del mondo dei pesi massimi!
- No, forse non vincerò. Forse l’unica cosa che potrò fare sarà quello di rendergli la vita difficile. Ma per battere me, dovrà riuscire ad uccidermi, e per uccidermi dovrà avere il fegato di stare di fronte a me. E per fare questo, dovrà essere pronto a morire anche lui. E io non so se sia disposto a farlo… non lo so
- Ha mai beccato 500 pugni in faccia per sera? Irrita la pelle dopo un po’.
- Io ti spiezzo in due.
- Io ho vinto ma non l’ho battuto!!
- Se un pugile ha due mani, vedi, e un cuore che batte, ce la fa senz’altro.
- Io non ti ho mai chiesto di smettere di essere una donna. Per favore, te lo chiedo per favore, non mi chiedere di smettere di essere un uomo.
- Ho mandato più gente in pensione io della previdenza sociale.
- Nessuno riuscirà a battermi.
- Anche se vincerai, cosa avrai vinto? Apollo non resusciterà!
- No, forse non vincerò. Forse l’unica cosa che potrò fare sarà quello di rendergli la vita difficile. Ma per battere me, dovrà riuscire ad uccidermi, e per uccidermi dovrà avere il fegato di stare di fronte a me. E per fare questo, dovrà essere pronto a morire anche lui. E io non so se sia disposto a farlo… non lo so.
- Ci sono molte cose che vorrei dire, ma non so quale abbia importanza. Quello che importa però è quello che ha rappresentato. Quello per cui è vissuto, e per cui è morto. Hai sempre fatto tutto, tutto come volevi tu. Io allora non capivo ma ora capisco. Non ti dimenticherò, Apollo. Sei il migliore.
- Non fa male! Non fa male! Non fa male!
- Be’, ecco, a dire la verità, sai certe volte un po’ di paura ce l’ho è vero; quando sono sul ring e le prendo, e le braccia mi fanno tanto male che non riesco più ad alzarle. Sì allora penso: “Dio quanto vorrei che mi beccasse sul mento così non sentirei più niente!” Però poi c’è un’altra parte di me che viene fuori e non ha tanta paura… c’è un’altra parte di me che non vuole mollare, che vuol fare un altro round. Perché fare un altro round quando pensi di non farcela, è una cosa che può cambiare tutta la tua vita. Capisci quello che voglio dire?
- Gli hai fatto male! Adesso ha paura, lo hai ferito, gli hai fatto male! Hai capito? Non è una macchina! È un uomo!
- Il mio ring è la strada.
- Tu combatti alla grande ma io sono un grande!
- Come sarebbe non posso?! Non ci sono non posso! Non esistono!
- Devi mangiare saette e cacare fulmini! Ti dovranno fermare coi lacrimogeni.
- Signore e signori, vince per knockout alla quindicesima ripresa ed è il nuovo campione del mondo dei pesi massimi: Rocky Balboa
- In fondo chi se ne frega se perdo questo incontro, non mi frega niente neanche se mi spacca la testa, perché l’unica cosa che voglio è resistere, nessuno è mai riuscito a resistere con Creed, se io riesco a reggere alla distanza, e se quando suona l’ultimo gong io sono ancora in piedi… se sono ancora in piedi io saprò per la prima volta in vita mia che… che non sono soltanto un bullo di periferia. (Rocky Balboa)
- Ma che cosa vuole? Non me frega niente a me del futuro! Vattene via! Adriaaaaaaaaana!
- Io te l’ho chiesto ma tu hai detto che sono una scamorza!
- L’americano non è piccolo e debole, è una trave d’acciaio.