Frasi e aforismi sul calcio

frasi e aforismi celebri sul calcio, da maradona a pelè, a Galeno e alla christmas truce di natale Lo sport è l’oppio dei popoli del novecento. E tra questi, il più ipnotico, il più trasversale e il più popolare è senza dubbio il calcio.

Ed ecco per qual motivo andremo oggi a parlare delle frasi e degli aforismi sul calcio.

Quasi nessun grande s’è mai sottratto a parlare o a inserire in un contesto un qualche riferimento calcistico, basta ricordare il celebre aforisma di Churchill sul calcio e sugli italiani.

Il calcio è una metafora di vita, e forse lo sport più adatto, più ancora della boxe e delle arti marziali, a rappresentare il concetto di guerra. lo scorso anno s’è celebrato, parlando di guerra, la Tregua di Natale, la Christmas truce, quando francesi e tedeschi, a Natale, uscirono dalle trincee e giocarono a calcio.
Ecco le nostre

Frasi e aforismi sul calcio

  • Alcuni credono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Non sono d’accordo. Il calcio è molto, molto di più.
  • Il calcio ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
  • Il calcio è dubbio costante e decisione rapida.
  • Non c’è niente di più triste di un pallone sgonfio…
  • Ci sono alcuni paesi e villaggi del Brasile che non hanno una chiesa, ma non ne esiste neanche uno senza un campo di calcio
  • La ragione per cui le donne non giocano a calcio è che undici di loro non indosserebbero mai lo stesso completo in pubblico.
  • I calciatori sono gladiatori inzaccherati, il cui unico fine nella vita è infilare un surrogato del cranio umano in mezzo ai pali.
  • Gli inglesi hanno inventato il calcio, i francesi l’hanno organizzato, gli italiani l’hanno messo in scena.
  • Tutte le mattine, in ogni angolo del mondo, dalla praterie dell’Islanda ai confini della Terra del Fuoco, dalla Siberia più orientale al Brasile, il calcio abbraccia i cuori di miliardi di uomini che si svegliano
  • Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti
  • Gli attaccanti vincono le partite. Le difese i campionati.
  • Il calcio è una cerimonia di iniziazione maschile a cui le donne (ma tra i giovani dilagano le appassionate di calcio) partecipano con sbadataggine leziosa, sforzandosi di capire perché i loro uomini assumano posizioni innaturali sulla poltrona, si tuffino sul tappeto insieme con Buffon e insultino di continuo un arbitro che non può ascoltarli.
  • Prima della partita, ho pensato: “è carne e ossa, come me”. Poi ho capito che mi sbagliavo
  • In fin dei conti il calcio è fantasia, un cartone animato per adulti.
  • Nel calcio, come nel settore dell’orologeria, il talento e l’eleganza non significano nulla, senza rigore e precisione.
  • Cruyff era più bravo, ma il campione del mondo sono stato io
  • La palla è rotonda, la partita dura 90 minuti e tutto il resto è solo teoria.
  • Se sei in area di rigore e non sai cosa fare con la palla, buttala in rete, poi parleremo delle alternative più tardi.
  • La cosa che mi manca di più è l’odore dell’erba.
  • Il calcio è semplice, ma è difficile giocare semplice.
  • Giocare a calcio in contropiede? In nessun modo. Il contropiede è come l’amore: si incontra, non si può pianificare.
  • E’ sempre meglio far correre la palla, la palla non suda.
  • In una squadra di calcio c’è una Santa Trinità: i giocatori, il tecnico e i tifosi. I dirigenti non c’entrano. Loro firmano solo gli assegni.
  • Questi sono i calciatori: uomini che giocano con la testa, ma soprattutto con il cuore.
  • Il rugby è uno sport bestiale giocato da gentiluomini. Il calcio è uno sport da gentiluomini giocato da bestie. Il football è uno sport bestiale giocato da bestie.
  • Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, lì ricomincia la storia del calcio.
  • Io non gioco contro una squadra in particolare. Io gioco per battermi contro l’idea di perdere
  • Nel calcio c’è una legge contro gli allenatori: giocatori vincono, allenatori perdono.
  • Rigore è quando arbitro fischia.
  • Ho vissuto un calcio in cui certi liberi tiravano una riga vicino alla loro area e dicevano ‘se la passi ti spacco’…”
  • Dio era dalla nostra parte, ma l’arbitro era francese
  • Ci sono giocatori che vanno verso il pallone, quasi tutti. E ci sono palloni che vanno dai giocatori. Succede solo ai più bravi.
  • Il calcio è il balletto delle masse.
  • L’allenatore di calcio è il più bel mestiere del mondo, peccato che ci siano le partite.
  • Il pallone è una bella cosa, ma non va dimenticato che è gonfio d’aria.
  • Il pallone, è come una donna, ama le carezze.
  • Sarò soddisfatto soltanto quando si parlerà più dei miei piedi che della mia faccia.
  • C’è sempre qualcosa da salvare da una mediocre partita di calcio: un tackle, un tiro… Si legge un libro incompleto con la convinzione che il prossimo sarò migliore.
  • Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l’unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro.
  • Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti del «goal». Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica.
  • A pallone ci possono giocare tutti; a calcio soltanto in pochi.
  • Non si può essere fenomeni tutti i giorni dell’anno. Anche Maradona non sempre giocava da Maradona.
  • Corro come un nero per guadagnare come un bianco.
  • Il sogno di ogni giocatore (condiviso da ogni spettatore) è partire da metà campo, dribblare tutti e segnare. Se, entro i limiti consentiti, si può immaginare nel calcio una cosa sublime, è proprio questa. Ma non succede mai.
  • Il calcio è come un pianoforte: otto persone lo caricano in spalla, e tre sanno suonare quel dannato strumento.
  • Non c’è un altro posto del mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio di calcio.
  • Per calciatori come Maradona, Van Basten, Cruijff, Pelè, la porta iniziava 16 metri prima. Era troppo facile, per loro.
  • Il calcio è un gioco ma anche un fenomeno sociale. Quando miliardi di persone si preoccupano di un gioco, esso cessa di essere solo un gioco.
  • La giovinezza finisce quando il tuo calciatore preferito ha meno anni di te.
  • Nulla è paragonabile ad una pausa di silenzio di quarantamila tifosi un colpo.
  • Il calcio è l’arte di comprimere la storia universale in 90 minuti.
  • Il Brasile mangia, dorme e beve calcio. Vive di calcio
  • Il calcio è iscritto nel dna dell’uomo e ciascuno dei suoi spermatozoi è un calciatore in potenza che sogna di essere un giorno selezionato per andare in finale.