Frasi di Ibrahimovic

C’è una cosa che accomuna Xavi, Maldini, Scirea, Pirlo, Raul e Ibrahimovic: il fatto di non aver mai vinto, pur meritandolo in qualche occasione, il Pallone d’Oro.

E dire che son stati premiati mestieranti del calcio come Belanov, Simonsen, Sammer e Papin.

Prima di passare alle frasi di Ibrahimovic, possiamo ben dire che nessuno di quelli citati ha un ego e una parlata al vetriolo come lo svedese magico, come Ibracadabra.

Certo, magari anche loro han pensato di essere stati penalizzati da un qualche gioco politico (soprattutto qualche decade fa le cose andavano così) oppure da esigenze di marketing (in tempi più recenti), ma tutti han sempre minimizzato.

Non Ibra, che se a parole sembra fregarsene, sotto sotto magari sa di essere stato derubato e di meritare il titolo di migliore, perlomeno in qualche anno. Ecco comunque a voi alcune

Frasi celebri di Ibrahimovic

Io non dico mai nel libro: fate quello che ho fatto io. Le regole vanno rispettate. Io dico: ragazzi, se vi considerano sbagliati, troppo diversi, se vi mettono in un ghetto, se raccolgono firme per mettervi fuori squadra, come hanno fatto a me, tenete duro perché potete farcela anche voi e toccare i sogni. Come ho fatto io.

• Zlatan non fa provini
• Io sono come Cassius Clay. Quando annunciava di voler battere il suo avversario in quattro riprese, lo faceva.
• Io sono Zlatan e voi chi diavolo siete?
• Quando so­no arrivato in Italia, tutti diceva­no che ero un giocatore fantasti­co, ma che non segnavo tanti gol. Sarei curioso di sapere co­sa hanno da dire adesso.
• Se avessi praticato taekwondo, probabilmente avrei vinto diverse medaglie olimpiche.
• Quello che John Carew può fare con un pallone, posso farlo con un’arancia
• Non puoi allenare magie come quelle
• Sono il settimo giocatore più forte del mondo. Forse tra dodici anni sarò il sesto
• Van Basten è una leggenda, uno dei migliori attaccanti di sempre, non al livello di Ronaldo forse, ma in ogni caso ha segnato trecento gol in carriera e fatto la storia nel Milan. Era un modello per il suo stile di gioco, per i suoi spettacolari tiri al volo e per la sua grinta davanti alla porta.
• Anche uno come Ronaldo, ‘O Fenomeno, non l’ha vinta [riferendosi alla UEFA Champions League] e non penso si possa dire che sia un fallito. Se dovessi vincerla, sarà perché la mia squadra è stata la migliore, non perché Zlatan lo è stato.
• Mancini mi ha detto che il mio gol era quasi bello come quelli che faceva lui… Ma non è vero i miei sono più belli
• [Sui suoi maestri] Capello appartiene alla scuola tradizionale, mi diceva che non segnavo abbastanza e che per lui l’essenziale era fare gol, non giocare bene. Mourinho invece appartiene alla nuova generazione e ti chiede anche di giocare bene. Questa è l’unica differenza tra i due.
• Non credo di avere l’istinto del killer come attaccante. Anche se si può imparare. Filippo Inzaghi non è proprio un calciatore, però possiede un enorme istinto omicida davanti a una porta. È la sua qualità.
• Zidane è di un altro pianeta. Quando lui entrava in campo gli altri dieci giocatori miglioravano improvvisamente. Semplicemente così.
• All’inizio andai a sinistra e lui fece lo stesso; poi andai a destra e lui fece come me. Poi tornai ancora a sinistra e lui andò a comprarsi un hot dog
• Wenger mi aveva offerto un provino all’Arsenal. All’inizio volevo farlo, ma alla fine dissi di no. Zlatan non fa provini
• «Chi vincerà gli spareggi per la Coppa del mondo?». La risposta di Ibrahimovic: «Solo dio sa». Il giornalista aggiunge: «È un po’ difficile chiedere a lui». La risposta definitiva di Ibra: «Perché? È davanti a te, adesso».
• Uno Zlatan infortunato è in problema molto serio per qualunque squadra.
• [Riferendosi a José Mourinho] È l’allenatore più completo che abbia mai avuto, in campo e fuori. È attento a ogni particolare, in campo e fuori, e la differenza si vede subito: oggi c’è uno spirito nuovo, la squadra ha maggiore fiducia nei propri mezzi, fa la partita, ama controllare il gioco. È l’ideale per uno come me
• Con Mourinho ho vissuto un’esperienza super. Abbiamo lavorato insieme per un anno all’Inter e il feeling fra noi due era molto positivo. L’unico rimpianto è quello di aver lavorato insieme a lui solo una stagione, anche se abbiamo vissuto comunque dei bei momenti
• Mi piace molto la mentalità che hanno qua. Esci ad allenarti e vedi Xavi, Messi, Iniesta e tutti che si mettono a giocare a pallone. In Italia, aspettavi che uscisse l’allenatore per parlare, seduto in panchina. Sono quasi come i bambini quando escono dalla classe
• Posso giocare in 11 ruoli perché un buon giocatore può farlo ovunque.
• Non c’e’ niente da dire,la gente parla sempre dei migliori…quindi si parla di me.
• Se prendi me, compri una Ferrari. Se guidi una Ferrari, devi metterci la benzina migliore, poi prendi l’autostrada e affondi il gas. Guardiola invece in questa macchina ha messo del diesel e l’ha usata per un giretto in campagna. Avrebbe dovuto comprare una Fiat.
• Se stringerò la mano A Guardiola? Non lo so, avremo altro a cui pensare; non è un grande problema, io ho i mei lui ha i suoi. Se accadrà, accadrà. Non ho tempo per pensare al passato .
• Non credo di avere l’istinto del killer come attaccante. Anche se si può imparare. Filippo Inzaghi non è proprio un calciatore, però possiede un enorme istinto omicida davanti a una porta. È la sua qualità.
• «Niente, lei ha già Zlatan». Ibra risponde così al giornalista che gli chiede cosa avrebbe regalato alla moglie per il compleanno
• Con Onyewu siamo stati vicini ad ammazzarci.
• È vero, non so molto dei calciatori di questo campionato, ma sono sicuro che loro sanno molto di me.
• Io e la mia famiglia stiamo cercando un appartamento a Parigi. Se non riusciremo a trovare nulla, probabilmente compreremo l’hotel.
• Non me ne frega un c***o di chi vincerà, io me ne vado in vacanza.
• Una Coppa del mondo senza di me è una coppa in cui non c’è niente da guardare quindi non vale la pena aspettare per vederla.
• Sono come il vino: più invecchio, più divento buono
• Stile svedese o slavo? Nessuno dei due, è lo stile di Zlatan
• Non ho bisogno di un soprannome. Se vuoi impressionarti, guardami giocare
• Se ho comprato una Porsche? No, ho preso un aereo. È molto più veloce.