Massime di saggezza
Andiamo oggi a parlare delle massime di saggezza.
Quante volte vorremmo dire qualcosa di saggio ma lì per lì non ci sovviene subito?
Ecco, adesso noi offriamo a voi una lista, sia pure incompleta e in esaustiva, di massime sulla saggezza, frasi e aforismi scelti.
Come potete ben immaginare, le massime di saggezza, o che hanno come tema di fondo la saggezza sono innumerevoli.
Riuscirebbe difficile fare un elenco. E allora abbiamo deciso di dare voce a culture diverse, di epoche diverse a latitudini diverse, perché gli essere umani, in ogni tempo e in ogni luogo sono stati capaci di partorire pillole e frasi di saggezza in grado di insegnarci qualcosa o perlomeno di farci riflettere.
Ma anziché continuare a parlare, forse è il caso di cominciare a farvi leggere le nostre
Massime di saggezza
- Il falegname piega il legno, l’arciere crea le frecce, il saggio modella se stesso.
- Gli eroi sono uomini stanchi di bugie.
- C’è chi giudica e non sa, e c’è chi sa e non giudica.
- Solo se nutri la tua mente potrai trovare la tua consapevolezza.
- La via della saggezza conduce al palazzo della saggezza.
- La farfalla vive di attimi, noi viviamo anni, ma siamo meno vivi
- Nelle intemperie devi essere come un albero, ricoprirti della dura corteccia, avere le radici ben salde nel terreno per proteggere la tua linfa vitale, il tuo cuore, dalla tempesta.
- Il tempo non finisce quando muore il giorno, ma quando lo perdi.
- Se l’intelligenza fosse una moda, sicuramente in molti la userebbero
- La conoscenza parla, ma la saggezza ascolta.
- Chi giudica gli altri, non troverà mai tempo per amare.
- La verità è dentro di te, non cercarla altrove
- C’è sempre il primo che si azzarda a guardare oltre lo steccato.
- Nulla è mai banale se viene dal cuore
- Nel grigio il pessimista vede solo grigio. L’ottimista l’opportunità per far risaltare i colori.
- Se vedi tutto grigio, sposta l’elefante.
- La presenza va oltre l’esserci, l’assenza oltre il mancarsi.
- Se invece di sentire, imparassimo ad ascoltare, forse capiremmo molto di più.
- Chi non legge a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito. Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.
- Trova Dio tra una risata e l’altra.
- Muori senza morire e vivrai per sempre.
- Il saggio proprio perché è grande sembra che non sia simile a nulla, se fosse simile a qualcosa l’impaccerebbe la sua piccolezza. Egli ha tre cose preziose che si tiene ben strette e custodisce: misericordia (caritatevolezza), parsimonia, non ardire d’essere primo al mondo. E’ misericordioso e perciò può essere intrepido ; è parsimonioso e perciò può essere generoso; non ardisce ad essere primo e perciò può essere capo degli strumenti perfetti. Oggi si è intrepidi (generosi) trascurando la misericordia, tuttavia chi è misericordioso nel guerreggiare è vittorioso chi è misericordioso nel difendere è saldo. Quei che il cielo vuol salvare facendolo misericordioso lo preserva.
- La rana non si ingozza mai di tutta l’acqua dello stagno in cui vive.
- Il cane che lecca una mano non vede il coltello nascosto nell’altra.
- Ogni cosa è sacra. Ogni cosa vive. Ogni cosa ha una coscienza. Ogni cosa ha uno spirito.
- Sono i piccoli gesti a essere capaci di grandi imprese
- Se qualcuno giudica il tuo cammino, tu prestagli le tue scarpe.
- Più uno ingrassa, più diventa saggio. Pancia e saggezza crescono insieme.
- La saggezza si conquista attraverso la sofferenza.
- Il saggio veste e cura le creature, ma non se ne fa signore.
- Se il matto persistesse nella sua follia, andrebbe incontro alla saggezza.
- Il critico peggiore dell’uomo è se stesso.
- Le pietre preziose giacciono sotterrate in profondità e possono essere estratte solo con grande fatica
- Non recriminare oggi su ciò che non è avvenuto e che hai impedito accadesse ieri, il tempo scorre e oggi è già ieri
- É necessario conoscere il punto dove bisogna fermarsi, il punto al quale arrivare. Conoscendolo, si ha la tranquillità. Avendo la tranquillità, si ottiene la pace. Ottenendo la pace, si possono prendere le decisioni. Potendo prendere le decisioni, si può agire.
- Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall’orgoglio che non s’inchina davanti a un bambino.
- L’inizio della saggezza è il silenzio.
- Avere un pensiero equilibrato vuol dire non trarre se stessi in inganno.
- Affidati alla tua mente di saggezza, non a quella ordinaria che giudica.
- Se fai un torto al Cielo, nessuno può intercedere a tuo favore.
- La massima saggezza confina con la più grande follia.
- L’ironia è la gaiezza della riflessione e la gioia della saggezza.
- Il maestro disse: Chi è capace di moderarsi raramente si perde.
- L’uomo non deve prendersi molta cura di ciò che ha scarsa importanza, e non deve prendersi scarsa cura di ciò che ha molta importanza.
- Il maestro disse: Chi è capace di moderarsi raramente si perde.
- Non conoscendo la vita, com’è possibile conoscere la morte?
- L’uomo elevato si comporta sempre con criterio e attenzione, anche quando sta solo.
- La dolcezza non è nelle parole, ma negli occhi. La dolcezza è il silenzio del cuore che urla in uno sguardo.
- Dietro le nuvole c’è il sole. Oltre l’ostacolo, la meta. Dopo la sofferenza, la felicità.
- Lascia che il dolore scivoli su di te, come la neve sui rami di un salice.