Frasi Vujadin Boskov
Ecco a voi un elenco di frasi di Vujadin Boskov, una selezione delle più celebri e famose dichiarazioni rilasciate dal grandissimo allenatore serbo, che in Italia ha segnato un’epoca ottenendo risultati eccezionali (scudetto, 2 Coppe Italia, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Italiana, finale di Coppa Campioni) alla guida di una squadra per nulla blasonata come la Sampdoria. In Italia ha allenato anche Ascoli, Roma, Napoli e Perugia. A livello internazionale ha allenato anche la nazionale jugoslava e il Real Madrid, vincendo un Campionato spagnolo, 2 Coppe del Re e raggiungendo un’altra finale di Coppa Campioni. Le frasi di Vujadin Boskov sono rimaste celebri grazie alla sua sottile ironia e il suo immancabile sarcasmo che ne hanno fatto un personaggio non solo molto amato dai suoi calciatori con i quali costruiva un rapporto paterno, ma anche molto amato dalla gente che riconosceva in lui un gran Maestro di calcio, capace di stemperare la tensione post partita con una semplice battuta di spirito.
Scegliete la frase che vi piace di più tra le…
Frasi Vujadin Boskov
- Scendete in campo e sparpagliatevi.
- Dopo pioggia viene sole.
- Rigore è quando arbitro dà, non quando guardalinee dà.
- Io non dire che Perdomo giocare come mio cane. Io dire che lui potere giocare a calcio solo in parco di mia villa con mio cane.
- Se io sciolgo il mio cane, lui gioca meglio di Perdomo.
- Un giocatore con due occhi deve controllare il pallone e con due il giocatore avversario.
- Se vinciamo siamo vincitori se perdiamo siamo perditori.
- Questa partita la possiamo vincere, perdere o pareggiare.
- No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.
- Quando Dio vuole palla entra in rete.
- Benny Carbone con sue finte disorienta avversari ma anche compagni.
- Loro sono loro, noi siamo noi.
- Arbitro comprato da Juve.
- Non ho bisogno di fare la dieta. Ogni volta che entro a Marassi perdo tre chili.
- Un grande giocatore vede autostrade dove altri solo sentieri.
- Io penso che tua testa buona solo per tenere cappello!
- Palla a noi, giochiamo noi, palla a loro, giocano loro..
- Meglio perdere una partita 6-0 che sei partite 1-0.
- Gli allenatori sono come le gonne: un anno vanno di moda le mini, l’anno dopo le metti nell’armadio.
- Non si possono prendere quattro goal contro avversari che passano tre volte nostra metà campo.
- Io penso che per segnare bisogna tirare in porta.
- Gullit uscì dall’area come cervo esce da foresta.