Frasi sul mare

frasi sul mareNell’articolo di oggi andremo ad elencarvi una serie di frasi sul mare.

Il mare rappresenta per alcuni la tranquillità, per altri la malinconia. Una cosa è certa: il mare affascina, è come se rispecchiasse un po’ l’anima e la personalità di ognuno di noi che è, a tratti, tranquilla e improvvisamente inquieta.

Il mare però non è solo questo: è l’immensità, la serenità, è l’incarnarsi di quei pensieri che, ogni tanto, vanno ad oscurarci. Insomma, il mare è veramente qualcosa di sublime.

Nell’articolo di oggi abbiamo deciso di elencarvi alcune frasi inerenti a questa bellezza naturale che vi faranno riflettere un bel po’. Ci siamo impegnati al massimo e non vediamo l’ora di presentarvele.

A questo punto non ci resta che lasciarvi alla nostra raccolta di

Frasi sul mare

  • Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza.
  • Meglio essere povero sulla terra che ricco sul mare.
  • Per me, il mare è come una persona, come un bambino che ho conosciuto per un lungo periodo di tempo. Sembra pazzesco, lo so, ma quando nuoto in mare parlo ad esso. Non mi sento mai sola quando sono là fuori.
  • Anche per chi ha passato tutta la vita in mare c’è un’età in cui si sbarca.
  • Il marinaio è felice in mezzo al mare perché sa che al di là dell’orizzonte c’è la città.
  • Di fronte al mare, rimuginavo onte antiche e recenti. Il ridicolo di occuparsi di sé quando si ha sotto gli occhi il più vasto degli spettacoli, non mi sfuggì. Perciò ho cambiato in fretta tema.
  • Il mare d’inverno / è un concetto che il pensiero non considera / è poco moderno, / è qualcosa che nessuno mai desidera.
  • Il tempo è più complesso vicino al mare che in qualsiasi altro posto, perché oltre al transito del sole e al volgere delle stagioni, le onde battono il passare del tempo sulle rocce e le maree salgono e scendono come una grande clessidra.
  • Il mare non è mai stato amico dell’uomo. Tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza.
  • Il mare è senza strade, il mare è senza spiegazioni.
  • Il mare è insieme padre e figlio, desiderio di ritornare in lui. Il mare è l’origine della vita, la gioia, la completezza. Il mare ha lunghe braccia protettive che ti possono ricevere sempre. Il mare è un fratello che dà molto senza ricevere niente.
  • Guardare il mare di notte come si guarda una madre che dorme. Avere cura di ogni suo respiro. Imparare a udire quel suo fiato che sembra dire “Apriti alle cose e sogna”.
  • Dio dette al mare pericolo e abisso ma è nel mare che rispecchiò il cielo.
  • Per me il mare è un continuo miracolo; I pesci che nuotano – le rocce – il moto delle onde – le navi, con gli uomini a bordo. Che miracoli più sorprendenti ci possono essere?
  • Dovremmo avere tutti una vita vista mare.
  • C’è una sorta di sollievo nel vuoto del mare. Né passato, né futuro.
  • Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna, dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto e infinito.
  • Quando il mare è calmo, ognuno può far da timoniere.
  • Sono logoro di anni, e stanco. Ma non posso escludere che esista vicino a me una spiaggia, e una giornata piena di sole, e una disobbedienza che mi farà balzare come da giovane dalla mia poltrona di vecchio, e mi farà correre verso quel mare, gioioso e accogliente, anche se fosse l’ultima ora della mia vita.
  • Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.
  • Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento.
  • Al mare la vita è differente. Non si vive di ora in ora ma secondo l’attimo. Viviamo in base alle correnti, ci regoliamo sulle maree e seguiamo il corso del sole.
  • I tre grandi suoni elementari in natura sono il rumore della pioggia, il rumore del vento in un bosco selvaggio e il suono del mare che si frange su una spiaggia. Li ho sentiti, e delle tre voci elementari, quella del mare è la più incredibile, bella e varia.
  • Forse nelle profondità del mare è sepolta la verità che abbiamo lasciato affondare come un relitto.
  • Il mare ha questa capacità; restituisce tutto dopo un po’ di tempo, specialmente i ricordi.
  • Quando si è fragili emotivamente, basta guardare un panorama, ascoltare il suono del mare e ricordarsi il volto delle persone con cui siamo stati fino a qualche istante prima.
  • Il mare è una malattia al contrario. Se la fai da bambino, poi non guarisci più.
  • Mi feci tante domande che andai a vivere sulla riva del mare e gettai in acqua le risposte per non litigare con nessuno.
  • Ho scoperto il segreto del mare meditando su una goccia di rugiada.
  • Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l’amore possono apprendere la lezione dalle onde, che hanno il movimento del cuore.
  • In una vita precedente sono stata un’onda del mare, di quelle che portano a riva sassolini colorati e li custodiscono come fossero smeraldi.
  • Meglio essere povero sulla terra che ricco sul mare.
  • Non c’è niente di più disperatamente monotono del mare; non mi stupisco della ferocia dei pirati.
  • Anche lontano dal mare, ho un po’ di mare nei miei occhi a mandare riflessi azzurri.
  • Il mare è un antico idioma che non riesco a decifrare.
  • Perché lo spettacolo del mare è così infinitamente e così eternamente gradevole? Perché il mare offre contemporaneamente l’idea dell’immensità e del movimento. Sei o sette leghe rappresentano per l’uomo la ragione dell’infinito. Ecco un infinito diminutivo. Che importa, se è sufficiente a suggerire l’idea dell’infinito totale? Dodici o quattordici leghe di liquido in movimento bastano per dare la più alta idea di bellezza che sia offerta all’uomo sul suo abitacolo transitorio.
  • Dopo l’istante magico in cui i miei occhi si sono aperti nel mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima.
  • Il mare è tutto. Copre i sette decimi del globo terrestre. Il suo respiro è puro e sano. È l’immenso deserto dove l’uomo non è mai solo, poiché sente fremere la vita accanto a sé. Il mare non è altro che il veicolo di un’esistenza soprannaturale e prodigiosa; non è che movimento e amore, è l’infinito vivente.
  • Due voci possenti ha il mondo: la voce del mare e la voce della montagna.
  • Nelle città senza mare, chissà a cosa si rivolge la gente per ritrovare il proprio equilibrio? Forse alla luna.