Frasi e aforismi Fabio Volo

aforismi e frasi di fabio volo Andiamo oggi a parlare delle frasi e aforismi di Fabio Volo. Fabio Volo è diventato, in questo inizio di millennio, una vera e propria icona.

Da conduttore a inviato, ed ex cantate e conduttore radiofonico, è diventato anche attore, sceneggiatore e scrittore di successo al punto da essere quasi un cult.

Una parabola, una storia di successo che per certi versi somiglia, e un po’ ricalca, quella del mai troppo rimpianto Giorgio Faletti.

Come scrittore è uno che spacca la critica. Genio per alcuni, un po’ meno per altri. In ogni caso ha i numeri dalla sua, dal momento che ogni libro diventa un best seller. A ogni buon conto ecco a voi le nostre

Frasi e aforismi di Fabio Volo

  • Ciò che dai è tuo per sempre
  • Vietato dire “per sempre”. Il per sempre è un’illusione. Troppo comodo, noi siamo per l’adesso.
  • Nulla è più duraturo di una cosa provvisoria.
  • Servono coraggio e forza per accogliere quello che ci fa stare bene quando abbiamo costruito un’intera vita sullo stare male.
  • A volte succede che amiamo una persona più per il bene che le abbiamo fatto che per quello che ha fatto a noi.
  • Come vampiri, i creativi succhiano il sangue da qualsiasi forma di vita. Sentono per caso una parola, una frase o un concetto e, come una lampadina che si accende, si accorgono che era proprio quello che stavano cercando. E non pensano che stanno rubando, pensano che sia semplicemente lì per loro.
  • Rubare è un po’ alla base di qualsiasi lavoro creativo.
  • Non stare più con la persona con cui vorresti stare significa semplicemente tornare indietro. Guardare indietro molto più che avanti. È un viaggio che fai appoggiato alla ringhiera di poppa, non di prua.
  • Ci sono donne alle quali è meglio non chiedere nulla perché ti direbbero comunque di no. Perché dicono di sì solo a chi non chiede.
  • Non sforzarti di essere ciò che non sei, ma lotta per rimanere ciò che sei.
  • Vivere è l’arte di diventare quello che si è già.
  • La vita non è in garanzia. Non è una lavatrice che se si rompe qualcuno te la ripara.
  • Leggere mette in moto tutto dentro di te: fantasia, emozioni, sentimenti. È un’apertura dei sensi verso il mondo, è un vedere e riconoscere cose che ti appartengono e che rischiano di non essere viste
  • Il contrario dell’amore non è l’odio. L’odio è assenza d’amore, così come il buio è assenza di luce. L’opposto dell’amore è la paura.
  • In qualsiasi momento della vita si può prendere in mano le redini e cambiare il proprio destino.
  • Stare con tante donne alla fine è solo un buon metodo per stare soli.
  • A volte anche quando non ci si ama più e ci si rende la vita impossibile a vicenda si continua a essere gelosi. E non ci si lascia solo per impedire ad altri di avvicinarsi.
  • Nessuno può entrare nella solitudine di un altro.
  • È curioso come nelle grandi città vieni giudicato per ciò che fai, in provincia per ciò che sogni di essere.
  • Più bello dell’eterno sono gli attimi di eternità.
  • I personaggi, le frasi e le parole trovate nei libri sono come ponti che ti permettono di spostarti da dove sei verso dove vuoi andare, e quasi sempre è un ponte che unisce il tuo vecchio io a quello nuovo che ti attende.
  • La vecchiaia è un posto dove vivi di ricordi. Per questo, quando sei giovane, vivi creandotene di belli.
  • Spesso ciò che è meglio non è quello che fa stare bene.
  • Spesso si vive come se fosse per sempre e ci si dimentica degli attimi.
  • Può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato smette di farlo è impossibile non accorgersene.
  • Amare veramente una persona significa anche gioire della sua felicità altrove.
  • Fai vedere al tuo sogno che veramente ci tieni a incontrarlo, senza pretendere che lui faccia tutta la strada da solo per arrivare fino a te, poi le cose accadono. I sogni hanno bisogno di sapere che siamo coraggiosi.
  • Chi non si ama può darsi a chiunque. L’amore per sé è il ponte necessario per arrivare all’altro.
  • Le persone che non si conoscono bene diventano nella nostra testa più interessanti, ciò che noi vogliamo che siano. Come le persone che si incontrano al semaforo: dopo averti sorriso, scatta il verde e partono. Si ha la sensazione che siano quelle che stavamo cercando da anni.
  • Gli infelici valutano costantemente gli altri, criticano continuamente il loro comportamento e spesso su di loro sfogano il proprio personale malessere o fallimento.
  • La felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa
  • Il talento è un dono, ma il successo è un lavoro.
  • La bellezza non è altro che la promessa che ognuno di noi ha di diventare se stesso.
  • La prima cosa che due persone si offrono stando insieme dovrebbe essere un sentimento d’amore verso se stessi. Se non ti ami tu, perché dovrei amarti io?
  • Pensare a se stessi non è egoismo. Egoismo semmai è occuparsi solo di se stessi.
  • Ci amiamo ma ognuno di noi appartiene a se stesso, per questo ci desideriamo. Come si può altrimenti desiderare una cosa che si ha? Le persone non si possono possedere, si può solo averne l’illusione.
  • Ogni cammino è personale e si deve fare soli: in due è una scampagnata.
  • L’età delle donne la si può solamente percepire osservandole nei loro molteplici cambiamenti. Non sono mai la stessa cosa. Le donne non sono la somma di anni ma di attimi.
  • Le cose non si vedono per ciò che sono ma per ciò che sei!
  • Ognuno di noi è fatto da tanti se stesso e non solamente da uno. Diciamo che siamo come un’assemblea condominiale composta da tante persone diverse.
  • Forse è vero che quando una persona se ne va continua a vivere dentro di noi: bisogna ospitarla nella propria intimità costringendosi quasi a donarle la vita più felice che si può.
  • Spesso l’odio è solamente l’ombra di qualcos’altro. L’odio appartiene ad attimi di impotenza.
  • Forse le cose spaventano quando non si capiscono, perché se non capisci non controlli.
  • Il coraggio di rischiare è il metro per misurare le persone.
  • L’amore è come la morte: non si sa quando ci colpirà.
  • Solitamente le persone che fingiamo di amare imparano ad accontentarsi, forse perché, anche se l’amore che si riceve non è vero, è però vera l’offerta, l’intenzione.
  • Morire è una vera stronzata. Darei la vita per non morire.
  • Ci pensi mai che le donne non lo immaginano neanche che un sacco di uomini si masturbano pensando a loro? Uomini di cui non sanno nemmeno l’esistenza.
  • Le notti in cui rimani sveglio a fare l’amore, chiacchierare e ridere fino all’alba, in cui ci si confessano cose intime, cose di cui ci si è sempre vergognati. Sono le notti in cui ti senti così vicino che nessuna distanza ti separa dalla persona al tuo fianco. Si è complici in tutto.
  • Sarò lì prima ancora che tu cada per afferrarti in tempo.
  • La scuola quasi sempre non premia le persone intelligenti, piuttosto quelle con buona memoria. Avere buona memoria non significa essere intelligenti.
  • Oggi la promessa, così come gli oggetti, è meno eterna, tutto dev’essere consumato e non conservato, se una cosa non funziona la si butta e se ne prende un’altra. Quella del padre invece era una generazione in grado di riparare ciò che si guastava.