Frasi di Claudio Baglioni

frasi-di-claudio-baglioniEcco una lista di frasi di Claudio Baglioni.

Claudio Baglioni è un grande cantautore italiano, tra i più amati da tutte le generazioni. Ha conquistato e affascinato per lunghi anni molte persone, con le sue canzoni auto-prodotte al centro delle quali c’è stato, spesso e volentieri, l’amore in tutte le sue forme.

Le sue canzoni sono diventate famosissime, tanto da essere tutt’oggi molto attuali e cantate da tutti, anziani, adulti e ragazzi. Grazie anche alla sua personalità, carismatica e distinta, Claudio Baglioni è riuscito ad entrare nel cuore di tutti, con tour in tutta Italia ed anche fuori dai confini nazionali.

Uno dei suoi capolavori è senza dubbio “Questo piccolo grande amore”, diventato un tormentone per decenni e colonna sonora di tante storie d’amore. Abbiamo raggruppato nella lista che segue le più belle citazioni di questo artista formidabile, tratte dalle sue canzoni o da suoi discorsi.

Non ci resta che presentarvi la nostra raccolta di

Frasi di Claudio Baglioni

  • Quando tu chiederai i baci e un’altra vita agli uomini usurai, diglielo che tra noi non è finita, che ti ho fregato tutto, che sei in lutto, che sei roba mia.
  • A volte più che di un mondo nuovo, c’è bisogno di occhi nuovi per guardare il mondo.
  • Darei non so che cosa per poter essere un grande direttore d’orchestra. E se del domani nessuno ha la certezza, io son Nessuno e tu Domani.
  • I sogni sono come il pesce: o si consumano freschi, o avvelenano.
  • Non tagliare i tuoi capelli mai, mangia un po’ di più che sei tutto ossa, e sul tavolo tra il tè e lo scontrino ingoiavo pure questo addio.
  • Un artista che dura tanto può solamente peggiorare.
  • Lampedusa non è una zattera rocciosa alla fonda in un tratto di mare più vicino all’Africa che all’Europa. È un quartiere di Bruxelles.
  • Un uomo che non ha di che nutrirsi non può chiamarsi uomo.
  • Ho sempre pensato al tempo come a un contenitore e all’uomo come al suo contenuto.
  • Avrai sempre il sorriso di adesso, lo stesso cuore lo stesso quando non ci sarò più io, perché ogni incontro è già un addio, quando non ci sarò più io che ora ho te.
  • Certe cose le trovi solo quando smetti di cercarle.
  • Una rivoluzione è rivoluzione solo se fallisce. Sei tu che porterai il tuo amore per cento e mille strade, perché non c’è mai fine al viaggio anche se un sogno cade.
  • Io amo la musica e continuerei a vivere per la musica. Come cantante so perfettamente che non durerò in eterno. In fondo si scrive per colmare qualcosa che non abbiamo, e più si scrive d’amore e meno ne sappiamo; d’altronde anche i cani vanno a ululare alla luna perché non capiscono cosa sia. E quando non si crede più in niente finisce che si crede a tutto.
  • Qualsiasi persona venga al mondo ha il diritto e il dovere di fare la sua opera di ribellione, perché altrimenti non ha senso che venga al mondo e si adegui a tutto quello che già esiste.
  • La poesia è come un’idea, non cerca verità, la crea.
  • Avrai una sedia per posarti e ore vuote come uova di cioccolato ed un amico che ti avrà deluso, tradito, ingannato.
  • Un dolore freddo come un rasoio, per un altro giorno che nasce muoio muoio muoio.
  • Ma cosa è stato di un amore che asciugava il mare, che voleva vivere volare, che toglieva il fiato ed è ferito ormai? Se il tuo cuore avesse le finestre, io potrei saltarci dentro e farti trovare tutto a pezzi al tuo rientro.
  • No, non cambiare mai e abbi cura di te, della tua vita, del mondo che troverai.
  • Io ti baciavo mentre tu piangevi, e adesso che io piango tu chi bacerai?
  • Tutti ci guardiamo intorno, e ci chiediamo se questo è un nuovo giorno o un giorno nuovo. L’amore è come la marea: quando si ritira lascia solo detriti.
  • Ma che giorno è? È tutti i giorni, e una sera ogni sera e questa sera come le altre. Anche chi dorme in un angolo pulcioso coperto dal giornale, le mani a cuscino, ha avuto un letto bianco da scalare e un filo di luce accesa dalla stanza accanto. Io non chiedo un po’ più di pane, ma che tu lo mangi insieme a me.
  • Tu sei quel respiro che mi toglie ancora il fiato.
  • Anche quei pazzi che hanno sparato alle persone bucandole come biglietti da annullare, hanno pensato che i morti li coprissero perché non prendessero freddo e il sonno fosse lieve.
  • Volevo averti e solo allora mi riuscì, quando mi accorsi che ero lì per perderti.
  • Il mio morale è cosi basso che già si sta impiccando ad un bonsai.
  • E se stanotte tu mi fossi accanto, stanotte che ti voglio e non sai quanto. Ora che ho te amo l’altra gente.
  • La vita è adesso, non perderla per strada.
  • Un mattone vuole esser casa, un mattino divenire chiesa ed il matto che c’è in me che si chiede che cos’è vuole diventare qualche cosa.
  • Tra sparire oppure sparare scelgo ancora di sperare, finché ho te da respirare.
  • Il giorno cammina ancora sulle tegole del cielo e sembra non sedersi mai.
  • Andiamo via adesso, a comprare un metro di paradiso, a prendere un secchio per buttarci acqua fresca sul viso.
  • Ogni odore è un ricordo che torna a bruciapelo. Non c’è solitudine quando si è soli.
  • E come tutto torna, come tutto passa… le cose cambiano per vivere, vivono per cambiare, il mare si alza e abbassa e mai una goccia si va a perdere, e ogni giorno siamo dietro ad una cassa a dare il resto e poi sorridere.
  • Ti succhierei per ore e più cioccolatino nella bocca senza mai mandarti giù.
  • Un minuto di raccoglimento, oggi si è spento un sogno.
  • Non si va mai così lontano e mai via di qua come quando non si sa bene dove si va.
  • Ciò che hai davanti è di più di quello che hai avuto già, anche se quello che hai avuto sempre davanti sta.