Frasi e battute di Benigni

benigni Ecco a voi un elenco di Frasi e Battute di Roberto Benigni.
Arriviamo oggi a parlare di un attore che è andato oltre, che è diventato qualcosa di più, anche grazie alle frasi pepate, sagaci, caustiche e fulminanti che è riuscito a pronunciare.

Nato come attore comico (chi non lo ricorda al fianco dell’indimenticato e indimenticabile Massimo Troisi?) ha saputo nel tempo assurgere a vera e propria icona nazionalpopolare, anche perché, come ben sapete, nel corso dei secoli, i Jolly e i Trickster di palazzo dicevano verità scottanti insieme alle burle.

Sia come sia, l’attore toscano è diventato un catalizzatore di consensi, e naturalmente le frasi di Roberto Benigni circolano ed eccome sulla bocca di uomini e donne, ragazzini e anzianotti.

Qui sotto trovate delle frasi di Benigni, ma il consiglio è sempre il solito: memorizzate e condividete su Facebook, Twitter, Google Plus, Instagram e altro quelle che vi colpiscono di più tra quelle nelle quali vi imbattete.
Ecco a voi le nostre

Frasi di Benigni

  • “Eh, bada che mutande gonfie… L’ha una fica che pare un cazzo.”
  • “Innamoratevi! Se non vi innamorate è tutto morto! Vi dovete innamorare, e diventa tutto vivo. Per essere felici dovete patire, stare male, soffrire. Non abbiate paura di soffrire: tutto il mondo soffre.”
  • “Iniziare un nuovo cammino spaventa. Ma dopo ogni passo che percorriamo ci rendiamo conto di come era pericoloso rimanere fermi”
  • “’Non ho più il fisico’, come disse la mamma di Galileo Galilei quando il figlio se ne andò di casa…
  • “Per trasmettere la felicità bisogna essere felici e per trasmettere il dolore bisogna essere felici.”
  • “Quando si ride ci si lascia andare, si è nudi, ci si scopre. Quando uno ride, vedi un po’ la sua anima. E poi quando si ride ci si muove, ci si scuote. Ci si scuote come un albero e si lascia per terra le cose che gli altri possono vedere e magari cogliere. Gli avari e coloro che non hanno niente da offrire, infatti, non ridono.”
  • “Come sono belle le donne quando decidono di fare l’amore tra poco.”
  • “Di legale in Italia c’è solo l’ora.”
  • “Per essere felici deve bastare poco. Non deve essere cara la felicità! Se è cara non è di buona qualità.”
  • Può darsi che anticamente l’omo avesse più organi sessuali: tre piselli, da cui la famosa frase: “Che cazzo vuoi?”.
  • “Voglio fare con te ciò che fa la primavera coi ciliegi.”
  • “La castità è quella virtù che i preti si tramandano da padre in figlio.”
  • “Nella Bibbia l’autore del libro è anche l’autore dei lettori.”
  • “La gente vede, sente e parla. Purtroppo però vede male, sente poco e parla troppo.”
  • “Vorrei tanto essere un clown perchè è l’espressione più alta del benefattore.”
  • “Adesso fanno le partite tra giudici e cantanti. Ne dovevano fare una anche tra ministri e mafiosi: insomma, un’amichevole.”
  • “A me piace il sole perché mi piace il suo viso illuminato dal sole, lei è tutto.”
  • “Il peccato più grave è non desiderare di essere felici, non cercare di essere felici.”
  • “Il cinema è composto da due cose: uno schermo e delle sedie. Il segreto sta nel riempirle entrambe.”
  • “Il poeta è colui che con le parole incanta l’animo e fa battere il proprio cuore e quello altrui.”
  • Le mogli dei politici fanno tutte beneficenza. Hanno il senso di colpa per quello che rubano i mariti.
  • “Perché se lei morisse, tutta questa messa in scena del mondo che gira, non la riuscirei a sopportare!”
  • “Dicono che Mussolini abbia fatto anche cose buone. Ma sicuramente. Anche Stalin o Hitler, un ponte o una strada l’avranno fatta, anche il “mostro di Firenze” avrà detto buon giorno a qualcuno qualche volta!”
  • “Se il Muro di Berlino fosse stato costruito dagli italiani, sarebbe caduto naturalmente.”
  • “La poesia non è fuori, è dentro: cos’è la poesia non chiedermelo più, guardati allo specchio, la poesia sei tu!”
  • “Nelle fiabe non si insegna ai bambini che esistono i draghi, quello lo sanno già, si insegna ai bambini che i draghi si possono sconfiggere. Ed è quello che fanno scrittori come Saviano. Non dicono che la mafia c’è, ma dicono che la mafia può essere sconfitta.”
  • “Un giorno Dio inventò la superbia. Ma chi c’è più superbo di lui che si è fatto chiamare Dio? Metti caso che si fosse chiamato Guido, insomma, fosse stato un po’ più umile, sarebbe andata diversamente.”