Frasi e aforismi sulla neve
Nell’articolo di oggi troverete un elenco di frasi e aforismi sulla neve.
Quando nevica, si ha la sensazione che tutte le brutture del mondo vengano coperte da un meraviglioso e affascinante mantello bianco. L’atmosfera si fa più tranquilla, tutto e tutti sembrano fermarsi per ammirare una realtà ovattata che suscita solo emozioni positive.
Anche i bambini amano la neve e questo non solo perché permette loro di inventare nuovi giochi e stare all’aperto, ma anche perché fa ritornare piccoli i loro genitori.
Abbiamo preparato per voi una rassegna di frasi sulla neve e abbiamo selezionato per voi le più significative e famose di sempre.
Non vediamo l’ora di presentarvele. Ecco a voi la raccolta di
Frasi e aforismi sulla neve
- Anno nevoso, anno fruttuoso.
- Quando la neve si scioglie si scopre la mondezza.
- La palla della neve quanto più rotolando discese delle montagne della neve, tanto più moltiplicò la sua magnitudine.
- Distesa sul divano, con le mani tra le ginocchia, Mariam fissava i mulinelli di neve che turbinavano fuori dalla finestra. Una volta Nana le aveva detto che ogni fiocco di neve era il sospiro di una donna infelice da qualche parte del mondo. Che tutti i sospiri che si elevavano al cielo si raccoglievano a formare le nubi, e poi si spezzavano in minuti frantumi, cadendo silenziosamente sulla gente. “A ricordo di come soffrono le donne come noi” aveva detto. “Di come sopportiamo in silenzio tutto ciò che ci cade addosso”.
- Fiocchi di neve – luce fiorita.
- Buona è la neve che a suo tempo viene.
- Prima di amare impara a camminare sulla neve senza lasciare traccia.
- Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale.
- Amo la neve per la stessa ragione per cui amo il Natale: unisce le persone, mentre il tempo si ferma. Le coppie che si tengono per mano serpeggiano pigramente per le strade e bambini tirano le slitte e si inseguono con le palle di neve. Nessuno sembra essere in corsa per sperimentare qualcosa di diverso dalla gloria del giorno.
Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all’attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n’è bisogno. Ancora per un po’. - Amo la neve. Amo soprattutto la neve che accade quando meno te lo aspetti. Ci si sente come dentro un segreto.
- La neve e il suo magnifico silenzio. Non ce n’è un altro che valga il nome di silenzio, oltre quello della neve sul tetto e sulla terra.
- Il cielo è basso, le nuvole a mezz’aria, un fiocco di neve vagabondo fra scavalcare una tettoia o una viottola non sa decidersi.
- Anche nei nostri sogni nevica, ma una sola volta nella vita.
- Sotto la neve pane, sotto l’acqua fame.
- Quando la neve cade, la natura ascolta.
- Siamo una palla di neve che non sa quanti fiocchi di eternità contiene in ogni momento dentro di sé.
- Era una notte di luna piena. Ci si vedeva come in pieno giorno. Un esercito di nuvole soffici come fiocchi venne a mascherare il cielo. Erano migliaia di guerrieri bianchi che si impadronivano del cielo. Era l’esercito della neve.
- Una palla di neve in faccia è sicuramente l’inizio perfetto per un’amicizia duratura.
- La neve ti mette tanta malinconia. Io ricordo quando sono nella mia stanza o a casa mia e vedo nevicare, la prima neve d’autunno, è una valanga di ricordi che ti preme il cuore.
- Nevicata. La metamorfosi del mondo avviene in silenzio.
- La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve.
- La luce della neve spegne in noi tutta l’umana ingordigia
- Potrei leggere il desiderio d’eternità perfino negli occhi di un pupazzo di neve.
- La neve pose una tovaglia silenziosa su tutto. Non si sente se non ciò che accade dentro casa. Mi avvolgo in una coperta e non penso neppure a pensare. Sento un piacere d’animale e vagamente penso, e m’addormento senza minor utilità di tutte le azioni del mondo.
- Su questa landa innevata Morte ci fa Buddha di neve.
- Il tempo è come un fiocco di neve scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.
- La prima nevicata non è solo un evento, è un evento magico. Si va a letto in una specie di mondo e ci si sveglia in un altro del tutto diverso, e se questo non è incanto allora ditemi voi in quale altro luogo posso trovarlo.
- La neve cade, la neve cade, come se non cadessero i fiocchi, ma in un mantello rattoppato scendesse a terra la volta celeste.
- «Attorno alla parola si addensa la neve» (Celan), quella bianca come il foglio, quella che non viene in inverno e non si lascia spalar via, quella di sempre: «la neve del taciuto».
- E se i fiocchi di neve fossero delle bianche buste contenenti messaggi invisibili, lettere di corrispondenza che le fate mandano ai bambini?
- Quando si descrive la neve, si dovrebbe cominciare dalle risate dei bambini.
- Wow, ha davvero nevicato stanotte! Non è fantastico? Tutto ciò che era familiare è scomparso e il mondo sembra nuovo di zecca! Un nuovo anno… un nuovo inizio! È come avere una gigantesca pagina bianca su cui disegnare. Un giorno pieno di possibilità! E’ come un magico mondo, Hobbes, vecchio amico mio… andiamo ad esplorarlo!
- La neve marzolina dura dalla sera alla mattina.
- Il tempo è come un fiocco di neve, scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.
- Forse è un peccato anche questo? Non sono stato un buon ospite per il primo fiocco di neve che si è depositato sulla mia mano e si è subito sciolto.
- Grazie per la neve che sta scendendo. Mi è sempre piaciuta, ma adesso mi sembra proprio puntuale. Tempestiva. Porta pulizia. Porta bianco. Costringe all’attenzione. Ai tempi lunghi. Lima rumori e colori. Lima le bave dei sensi. Ce n’è bisogno. Ancora per un po’.
- Noi costruiamo statue di neve e piangiamo nel vederle sciogliersi.
- Diceva un foglio bianco come la neve: Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. Preferirei essere bruciato e finire in cenere che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro.
- Mi chiedo se la neve ama gli alberi e campi, che li bacia così dolcemente. E li copre come con una morbida trapunta bianca; e forse dice “Andate a dormire, cari, finché non arriva l’estate di nuovo.”.
- Non desidero una rosa a Natale più di quanto possa desiderar la neve a maggio: d’ogni cosa mi piace che maturi quand’è la sua stagione.
- Le due cose più belle, l’amore e la neve, che fanno sì che si guardi il mondo con occhi di nuovi puri.
- “Yuko, hai trovato la tua strada?” Il giovane si inginocchiò e disse: “Meglio ancora, padre. Ho trovato la neve.”.
- La prima neve è scesa frivola, sulla terra fredda, è venuta in avanscoperta, non è rimasta, è ripartita leggera, tre piccoli giri, due passi di danza, la neve è una bambina.
- Capovolgerò questa giornata, solo per vedere se scende la neve.
- E si amarono l’un l’altro sospesi su un filo di neve.
- Wow, ha davvero nevicato stanotte! Non è fantastico? Tutto ciò che era familiare è scomparso e il mondo sembra nuovo di zecca! Un nuovo anno… un nuovo inizio! E’ come avere una gigantesca pagina bianca su cui disegnare. Un giorno pieno di possibilità! E’ come un magico mondo, Hobbes, vecchio amico mio… andiamo ad esplorarlo!
- E’ scesa la neve a visitare la valle. Giunge senza rumore. Così scendono i sogni. Guardiamola scendere. Ha dita così dolci, così lievi e sottili, che sfiorano senza toccare.
- Senti la neve contro i vetri della finestra, micino? Ha un suono così bello e delicato! Proprio come se qualcuno di fuori coprisse di baci tutta la finestra! Forse la neve ama gli alberi e i campi, se li bacia con tanta gentilezza!
- Che cos’è la neve? Un po’ di freddo, molta infanzia. La presenza pura.
- Nient’altro che del bianco a cui badare.
- La neve sull’acqua: il silenzio sul silenzio.
- Della neve rimpiango la discrezione. Faceva tutto in una notte e, al mattino, la trovavi in giardino con alberi, tetti e strade arredate.
- La neve possiede questo segreto di ridare al cuore un alito di gioia infantile che gli anni gli hanno impietosamente strappato.
- Nevica. Ed è tutto così, lento, sinuoso, elegante, delicato, soffice, così. Lindo.
- La neve era troppo leggera per restare, il terreno troppo caldo per tenerla. E la strana neve primaverile cadeva solo in quel momento dorato dell’alba, quando la pagina gira tra la notte e il giorno.
- Prima di amare, impara a camminare sulla neve senza lasciare traccia.
- Era timidamente festosa era fittissimamente di sé sicura. Giacque in terra sui tetti e stupì tutti con la sua bianchezza.
- La neve possiede cinque caratteristiche principali. É bianca. Dunque è una poesia. Una poesia di una grande purezza. Congela la natura e la protegge. Dunque è una vernice. La più delicata vernice dell’inverno. Si trasforma continuamente. Dunque è una calligrafia. Ci sono diecimila modi per scrivere la parola neve. É sdrucciolevole. Dunque è una danza. Sulla neve ogni uomo può credersi funambolo. Si muta in acqua. Dunque è una musica. In primavera trasforma fiumi e torrenti in sinfonie di note bianche.
- C’è solo qualcosa di bello nel camminare sulla neve che nessun altro ha calpestato. Ti fa credere che sei speciale, anche se sai che non lo sei.
- Dovremmo imparare dalla neve a entrare nella vita degli altri con quella grazia e quella capacità di stendere un velo di bellezza sulle cose.
- Aveva quasi smesso di nevicare. La sera era nitida come un disegno a carboncino.
- Quando nevica, con che delicatezza il cielo prende il grande viavai del mondo e lo mette dentro una bolla silenziosa.
- Quando ne parlò al padre, questi vi trovò solo aspetti negativi, come se la strana passione del figlio per la neve gli rendesse l’inverno ancor più ostile. “É bianca; pertanto è invisibile e non merita di essere. Congela la natura e la protegge; la superba, chi si crede d’essere per pretendere di rendere statua il mondo? Si trasforma continuamente; pertanto è infida. È sdrucciolevole; chi mai può provare piacere a cadere sulla neve? Si muta in acqua; lo fa per meglio inondarci durante il disgelo.”.
- Alcuni fiocchi si sono smarriti, brancolano indietro verso il cielo: Incontrando quelli che cadano in lente volute, si volgono e ridiscendono.
- Lo specchio è chiaro e terso tra i fiori di neve.
- Le pietre dormono sotto la neve con sogni verdi nel cuore.
- Questa neve violenta ostinata e diagonale. cade fortissima. mi viene da pensare: è una neve da romanzo di Puškin è una neve da versi di Chlebnikov è una nevicata russa, originale. cade fortissima. mi viene da pensare: sarebbe bello se tu fossi un husky portarti a spasso, nella neve, a giocare portarti a spasso per tutta la città metterti il guinzaglio, per l’eternità.
- Centomila gavette vuote di cibo, colme di ghiaccio, costellavano la neve e segnavano la sorte dei combattenti imprigionati nella sacca presso il Don.
- Ha nevicato anche l’anno scorso: ho fatto un pupazzo di neve e mio fratello l’ha buttato giù e io ho buttato giù mio fratello e poi abbiamo preso il the insieme.
- La neve possiede questo segreto: ridare al cuore quell’alito di gioia infantile che gli anni gli hanno impietosamente strappato.
- La neve che cade in silenzio nel bel mezzo della notte sempre riempire il mio cuore con una dolce chiarezza.
- La neve è una poesia. Una poesia che cade dalle nuvole in fiocchi bianchi e leggeri. Questa poesia arriva dalle labbra del cielo, dalla mano di Dio. Ha un nome. Un nome di un candore smagliante. Neve.