Frasi e aforismi sulla malinconia

frasi e aforismi sulla malinconiaEcco una lista di frasi e aforismi sulla malinconia.

Quando parliamo di malinconia, ci riferiamo a qualcosa che va ben oltre la tristezza, qualcosa di cupo che ci deprime e ci avvolge in pensieri tristi e oscuri.

Il termine deriva dal greco ”melancolia”, una parola composta da due parti: ”mélas” (che vuol dire ”nero”) e ”chole” (che significa ”bile”). La malinconia è, dunque, anche detta ”bile nera”, che non è altro che una sostanza secreta dal fegato e responsabile, secondo i greci, dell’umore triste, apatico e malinconico delle persone.

Sono stati tantissimi gli autori che, in preda a questo oscuro stato d’animo, hanno composto i loro migliori lavori, basti pensare, ad esempio, a Giacomo Leopardi, ma non solo.

Nel paragrafo che segue, infatti, troverete il pensiero di molti altri autori sulla cosiddetta ”bile nera”. Siete pronti per scoprire insieme a noi la rassegna? Bene, vi lasciamo alla nostra raccolta di

Frasi e aforismi sulla malinconia

  • Il ricordo ha bisogno della malinconia per avere tutto il suo profumo.
  • La malinconia non è una fuga dalla realtà, ma dalla irrealtà del mondo.
  • Nulla, tranne una battaglia perduta, può essere così malinconico come una battaglia vinta.
  • La malinconia, è l’autunno del dolore.
  • La malinconia nasce quando non si può volere, cioè tendere a una meta, perché non si sa e non si vuol sapere ciò che si vuole.
  • Tutti sanno, cioè, che un clown dev’essere malinconico per essere un buon clown, ma che per lui la malinconia sia una faccenda seria da morire, fin lì non arrivano.
  • La vita è una ubriacatura. L’unico uomo sobrio è il malinconico, che, disincantato, guarda la vita, la vede come realmente è, si taglia la gola. Se è così, voglio essere molto ubriaco.
  • L’invisibile ragno della malinconia stende sempre la sua ragnatela grigia sui luoghi dove fummo felici e da dov’è fuggita la felicità.
  • La malinconia è condivisa da tutti gli uomini di genio.
  • La malinconia e la felicità sono come due persone che fingono di non conoscersi e si incontrano di continuo ad appuntamenti segreti.
  • La malinconia è la felicità di essere triste.
  • Meglio morire di infarto che di malinconia.
  • So perché sono triste, ma non saprei dire perché sono melanconico. Prolungandosi nel tempo senza mai raggiungere un’intensità particolare, gli stati melanconici cancellano dalla coscienza ogni motivo iniziale, presente invece nella tristezza.
  • Un desiderio di desideri: la malinconia.
  • E’ come se nella mia mente ci fossero due parti che giocano a rincorrersi da una stanza all’altra: l’incanto e la malinconia. E ci sono giorni che, dopo una lunga ricorsa, dalla stanza vedo sbucare solo l’incanto e giorni in cui vedo sbucare solo la malinconia.
  • In un mondo senza malinconia gli usignoli si metterebbero a ruttare.
  • Il moto è la migliore cura della malinconia.
  • La melanconia è la tristezza diventata leggera.
  • La malinconia ha di buono che ci impedisce di cadere nella megalomania.
  • Chi ti vede ti definisce “Solare”. Perché la Foschia lieve della Malinconia la vede solo chi si ferma un po’ a viverti.
  • Ogni volta che m’accorgo di atteggiare le labbra al torvo, ogni volta che nell’anima mi scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che mi accorgo di fermarmi involontariamente dinanzi alle agenzie di pompe funebri e di andar dietro a tutti i funerali che incontro, e specialmente ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me che mi occorre un robusto principio morale per impedirmi di scendere risoluto in istrada e gettare metodicamente per terra il cappello alla gente, allora decido che è tempo di mettermi in mare al più presto.
  • Tutto ciò che è finito, tutto ciò che è ultimo, desta sempre naturalmente nell’uomo un sentimento di dolore, e di malinconia.
  • La malinconia non è altro che un ricordo inconsapevole.
  • Non startene solo, non startene in ozio.
  • Quando mi hai detto che ho gli occhi a forma di malinconia, per farsi notare, la bocca ha sorriso
  • La malinconia è il più legittimo tra tutti i toni poetici.
  • Il sorriso, a volte, è una smagliatura della malinconia.
  • Io sono stato non poco tormentato da questa malattia; devo dire la mia Signora Malinconia, la mia Egeria o il mio genio maligno?
  • Così come sulle bevande è riportata la gradazione alcolica, sui libri di poesia dovrebbero apparire il tasso di malinconia.
  • Se in terra c’è un inferno, si trova certamente nel cuore di un uomo melanconico.
  • Per rappresentare la malinconia, Albrecht Dürer incide, nel 1514, una figura china, la cui concentrazione assorta contrasta singolarmente con il proliferare di oggetti concreti che la attorniano. Sembra, a questo proposito, che il mistero che contempli sia proprio quello del suo legame con le cose, che resistono, estranee, al suo volgere lo sguardo altrove.
  • Osservò la scena e pensò alla vita- e come regolarmente gli succedeva quando pensava alla vita, diventò malinconico. Una tristezza dolce discese in lui. Sentì quanto era vano lottare contro la sorte- era questa la saggezza che i secoli gli avevano tramandato.
  • Confesso la mia dipendenza dalla malinconia. Come droga, quando non la sento nelle vene, la cerco in un cassetto o in un angolo di strada.
  • Se si domanda a un malinconico quale ragione egli abbia per esser così, cosa gli pesa, risponderà che non lo sa, che non lo può spiegare. In questo consiste lo sconfinato orizzonte della malinconia.
  • C’è una malinconia che nasce dalla grandezza.
  • Gli uomini malinconici sono tra tutti i più arguti.
  • Scrupoli e malinconia, fuori di casa mia.
  • Sotto un velo di malinconia trovi degli occhi ancor più luminosi.
  • Quando si riesce ad alternare l’umorismo con la malinconia, si ha un successo, ma quando le stesse cose sono nel contempo divertenti e malinconiche, è semplicemente meraviglioso.
  • La depressione è la melanconia meno il suo fascino.
  • La malinconia è altrettanto seducente dell’estasi.
  • Tutti possono essere tristi; ma la malinconia resta l’appannaggio delle anime superiori.
  • Ogni tanto ho qualche crisi di malinconia, ma le supero con la massima facilità grazie alle lettere, quelle che scrivo e quelle che ricevo: mi ridanno coraggio. Stia comunque certo che non mi succede mai senza una ragione. Spesso mi chiedo se vale la pena di vivere. Non sono né caldo, né freddo e non trovo piacere in nulla.
  • La malinconia è il languido desiderio di insolubile.
  • I momenti migliori dell’amore sono quelli di una quieta e dolce malinconia, dove tu piangi e non sai di che.
  • La malinconia procede verso un futuro più lontano di quello sempre intravisto dalla speranza.
  • Credo che la malinconia sia un problema musicale, una dissonanza, un ritmo alterato. Mentre fuori tutto accade con un vertiginoso ritmo da cascata, dentro c’è una lentezza esausta da goccia d’acqua che cade di tanto in tanto. Ecco perché quel fuori contemplato dal dentro melanconico risulta assurdo e irreale e costituisce la farsa che tutti dobbiamo rappresentare.
  • I dolori, le delusioni e la malinconia non sono fatti per renderci scontenti e toglierci valore e dignità, ma per maturarci.
  • Tutti i cambiamenti, anche i più attesi, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciano dietro di noi è parte di noi stessi, dobbiamo morire in una vita prima di poter entrare in un altra.