Frasi e Aforismi di Nelson Mandela

Nelson MandelaEcco un elenco delle più belle frasi e dei più bei aforismi di Nelson Mandela, il compianto leader sudafricano venuto a mancare nel 2013. Nelson Mandela, premio Nobel per la pace nel 1993 e primo presidente del Sudafrica dopo la fine dell’apartheid, ha rappresentato tanto non solo per la gente di colore del suo paese, ma per tutti coloro che nel mondo amano la pace, la giustizia e l’amore verso il prossimo. Non sono le cose che ha detto che hanno scritto la storia ma ciò che ha fatto. Anche se le sue frasi e i suoi aforismi rendono merito alla sua Statura Morale. Chiamato affettuosamente Madiba dai suoi collaboratori, nomignolo che gli fu dato sin da bambino all’interno del suo Clan.
Scegliete la frase che vi piace di più tra le…

Frasi e Aforismi di Nelson Mandela

  • Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati.
  • Per gli uomini, la libertà nella propria terra è l’apice delle proprie aspirazioni.
  • Ho sempre considerato me stesso, in primo luogo, come un patriota africano.
  • Sono stato influenzato nel mio pensiero sia da ovest che da est.
  • Non posso fingere di essere coraggioso e di poter battere il mondo intero.
  • La nonviolenza è una buona politica quando le condizioni lo consentono.
  • Mi hanno chiamato terrorista, ma quando sono uscito di prigione molte persone mi abbracciavano, compresi i miei nemici. E’ una cosa che normalmente ricordo alle persone che stanno lottando per la libertà nel loro paese e vengono chiamati terroristi.
  • Possano le tue scelte riflettere le tue speranze, non le tue paure.
  • Una stampa critica, indipendente e investigativa è la linfa vitale della democrazia. La stampa dev’essere libera dalle interferenze statali. Deve avere la forza economica di opporsi alle lusinghe di chi governa. Deve essere sufficientemente indipendente dagli interessi di parte per essere coraggiosa e cercare la verità senza paura o favori. Deve godere della protezione della costituzione, così che possa a sua volta proteggere i nostri diritti di cittadini. [1994, Congresso dell’International Press Institute]
  • Una delle cose che mi preoccupava era venire innalzato alla posizione di un semidio, perché allora non sei più un essere umano. Volevo essere conosciuto come Mandela, un uomo con delle debolezze, alcune fondamentali, e un uomo impegnato.
  • Ho camminato sulla lunga strada per la libertà. Ho cercato di non barcollare; ho fatto passi falsi lungo il cammino. Ma ho imparato che solo dopo aver scalato una grande collina, uno scopre che ci sono molte altre colline da scalare. Mi sono preso un momento per ammirare il panorama glorioso che mi circondava, per dare un’occhiata da dove ero venuto. Ma posso riposarmi solo un momento, perché con la libertà arrivano le responsabilità e non voglio indugiare, il mio lungo cammino non è finito.
  • Le difficoltà spezzano alcuni uomini ma rafforzano altri. Nessun’ascia è abbastanza affilata da tagliare l’anima di un peccatore che continua a peccare, uno armato con la speranza che si rialzerà persino alla fine. [Da una lettera alla moglie Winnie Mandela, scritta dal carcere di Robben Island nel 1975]
  • Sembra sempre impossibile finché non è fatto.
  • Ho imparato che il coraggio non è l’assenza di paura, ma il trionfo sulla paura. L’uomo audace non è quello che non ha paura, ma quello che conquista la paura.
  • Se vuoi fare la pace col tuo nemico, ci devi lavorare insieme. Allora diventa tuo alleato.
  • Non sono l’unico che non vuole vendetta. Quasi tutte le persone che erano in carcere con me non vogliono vendetta, perché non c’è tempo per fare qualcosa che non sia provare a salvare la tua gente.
  • Ieri mi definivano un terrorista, ma quando sono uscito di prigione molte persone sono passate dalla mia parte, compresi i miei nemici, e ora è quello che dico di solito a chi definisce terroristi le persone che stanno combattendo per la liberazione nel loro paese. Gli dico che anch’io ero un terrorista ieri, ma oggi sono ammirato da quelli che ieri mi definivano in quel modo. [al Larry King Live, 16 maggio 2000]
  • Se potessi tornare indietro nel tempo, farei le stesse cose. Così farebbe qualsiasi uomo che osa definirsi tale.
    I comunisti hanno sempre svolto un ruolo attivo nella lotta dei paesi coloniali per la loro libertà, perché gli obiettivi a breve termine del comunismo avrebbero dovuto sempre corrispondere con gli obiettivi a lungo termine dei movimenti per la libertà.
  • Non c’è nulla che io temo di più che svegliarsi senza un programma che mi aiuterà a portare un po’ di felicità a coloro che non hanno risorse, coloro che sono poveri, analfabeti, o che vivono con una malattia terminale.
  • Diamo pubblicità all’HIV e all’AIDS per non nasconderlo, perché l’unico modo per farla apparire come una malattia normale come la tubercolosi, come il cancro, è sempre quello di portarla allo scoperto e dire che qualcuno è morto a causa del virus dell’HIV e dell’AIDS. La gente smetterà di considerarla come qualcosa di straordinario.
  • Più potente della paura per l’inumana vita della prigione è la rabbia per le terribili condizioni nelle quali il mio popolo è soggetto fuori dalle prigioni.
  • L’educazione è l’arma più potente che si possa usare per cambiare il mondo.
  • Se parli con un uomo in una lingua a lui comprensibile, arriverai alla sua testa. Se gli parli nella sua lingua, arriverai al suo cuore.
  • Lasciate che la libertà regni. Il sole non tramonterà mai su una così gloriosa conquista umana.
  • Il denaro non creerà il successo. La libertà di fare, lo farà.
  • Non esiste un cammino facile per la libertà e molti di noi dovranno passare attraverso la valle dell’ombra della morte, più e più volte prima di raggiungere la vetta dei propri desideri.
  • A differenza di alcuni politici, posso ammettere un errore.
  • Io sogno la realizzazione dell’unità dell’Africa, per la quale i leader dei paesi uniscono i loro sforzi per risolvere i problemi di questo continente. Io sogno dei nostri vasti deserti, delle nostre foreste, di tutte le nostri grandi regioni selvagge.
  • Solo gli uomini liberi possono negoziare. I prigionieri non possono stipulare contratti. La vostra libertà e la mia non possono essere separate.
  • Se c’è un paese che ha commesso atrocità indicibili nel mondo, sono gli Stati Uniti d’America.
  • Dimenticate il passato.
  • Date ai bambini l’amore, le risate e le pace, non l’AIDS.
  • L’intervento funziona solo quando le persone interessate sembrano nutrire passione per la pace.
  • I leader, in tutti i settori, che vivono con l’HIV dovrebbero essere incoraggiati, non costretto, a dare l’esempio rivelando il loro stato di sieropositività.
  • Se c’è qualcosa che mi avrebbe ucciso è svegliarsi la mattina senza sapere cosa fare.
  • Non vorrei legarmi ad alcun particolare sistema sociale diverso del socialismo.
  • Non ci può essere più acuta rivelazione dell’anima di una società di quella del modo in cui essa tratta i suoi figli.
  • Nel mio paese prima si va in carcere e poi si diventa presidente.
  • Dobbiamo usare il tempo saggiamente e continuamente renderci conto che il tempo è sempre maturo per fare il bene.
  • Mai, mai e mai più avverrà che questa bella terra sarà di nuovo testimone dell’oppressione di uno sull’altro.
  • Detesto il razzismo perché io considero come una cosa barbara sia che provenga da un uomo nero o da un bianco.
  • Quando gli Stati Uniti d’America o la Gran Bretagna hanno le elezioni, non chiedono di avere osservatori provenienti dall’Africa o dall’Asia. Ma quando abbiamo noi le elezioni, vogliono avere osservatori.
  • Un buon leader può impegnarsi a iniziare un dibattito in modo franco e accurato, sapendo che alla fine lui e il lato opposto dovranno essere alle fine più vicini, e quindi, emergere entrambi più forti di prima. Non si ha questa idea quando si è arroganti, superficiali e disinformati.
  • Non si può trovare passione nel vivere in modo mediocre. Non accontentatevi di una vita che è meno di quello che siete capaci di vivere.
  • Qualcuno pensa davvero che non ha ottenuto ciò che voleva perché non ha in sé il talento, o la forza, o la resistenza, o l’impegno?
  • Lo sforzo titanico che ha portato la liberazione in Sud Africa, e ha assicurato la totale liberazione dell’Africa, costituisce un atto di redenzione per i neri del mondo.
  • Ci sono molte persone in Sud Africa che sono ricche e che possono condividere queste ricchezze con quelli meno fortunati che non sono stati in grado di conquistare la povertà.
  • Siano il lavoro, il pane, l’acqua e il sale, cose per tutti.
  • Io sogno di un’Africa in pace con se stessa.
  • Se ci sono sogni di un bellissimo Sud Africa, ci sono anche strade che portano al raggiungimento di questo obiettivo. Due di queste strade possono essere chiamate Bontà e Perdono.
  • La nostra compassione umana ci lega l’ uno all’altro. Non per pietà o condiscendenza, ma come esseri umani che hanno imparato a trasformare la nostra sofferenza comune in speranza per il futuro.
  • Ho accarezzato l’ideale di una società democratica e libera in cui tutte le persone vivono insieme in armonia e con pari opportunità.
  • E’ saggio persuadere le persone a fare le cose e farle pensare che era una loro idea.
  • Io sono qui dinnanzi a voi non come un profeta, ma come un vostro umile servo, del popolo.
  • Dove la globalizzazione significa – come accade spesso – che i ricchi e i potenti hanno ora nuovi mezzi per arricchirsi ulteriormente e potenziarsi sulle spalle dei più poveri e più deboli, abbiamo la responsabilità di protestare in nome della libertà universale.
  • Ci sono momenti in cui un leader deve uscire dal gregge, andare in una nuova direzione, fiducioso che egli sta conducendo il suo popolo nella direzione giusta.
  • Ho imparato che il coraggio non è l’assenza di paura, ma il trionfo su di essa. L’uomo coraggioso non è colui che non si sente impaurito, ma colui che vince la paura.
  • Una buona testa e un buon cuore sono sempre una combinazione formidabile. Ma quando ci aggiungi una lingua o una penna colta, allora hai davvero qualcosa di speciale.
  • La nostra sfida più importante è quella di contribuire a creare un ordine sociale in cui la libertà del singolo significherà veramente la libertà di ogni individuo.
  • Non possiamo permetterci di ucciderci a vicenda.
  • Ogni uomo o istituzione che cerca di derubarmi della mia dignità, perderà.
  • Negare alle persone i loro diritti umani è sfidare la loro stessa umanità.
  • Nessun paese potrà davvero svilupparsi se i suoi cittadini non avranno un’educazione.
  • Non ero un messia, ma un uomo comune diventato un leader a causa di circostanze straordinarie.
  • Le persone coraggiose non hanno paura di perdonare per il bene della pace.
  • Sono sicuro che nessuno mi accuserà di egoismo, se chiedo di passare del tempo, mentre sono ancora in buona salute, con la mia famiglia, i miei amici e anche con me stesso.
  • Quando l’acqua inizia a bollire è sciocco spegnere il fuoco.
  • Nei paesi in cui le persone innocenti stanno morendo, i leader stanno seguendo il loro sangue piuttosto che i loro cervelli.
  • E’ meglio condurre da dietro e mettere gli altri davanti, soprattutto quando si celebra la vittoria e quando accadono cose belle. Si scende in prima linea quando c’è il pericolo. Poi la gente apprezzerà la vostra leadership.
  • Per essere liberi non c’è solo la via di togliere le catene ad una persona, ma di vivere in modo che si rispetti e si valorizzi la libertà degli altri.
  • Se si vuole fare la pace con il nemico, si deve lavorare con il proprio nemico. Esso deve poi diventare il vostro partner.
  • Prima di andare in prigione, ero attivo in politica come membro di un’organizzazione leader del Sud Africa, ed ero solitamente occupato dalle sette della mattina fino alla mezzanotte. Non ho mai avuto il tempo di sedermi e pensare.
  • Ci sono molte persone che ritengono che è inutile continuare a parlare di pace e non-violenza nei confronti di un governo la cui unica risposta sono gli attacchi selvaggi verso un popolo inerme e indifeso.
  • Gli Stati Uniti hanno commesso gravi errori nella condotta dei loro affari esteri, e hanno avuto a lungo ripercussioni sfavorevoli dopo che sono state prese tali decisioni.
  • Il nostro giocare in piccolo non serve al mondo.
  • Nessuno nasce odiando qualcun altro per il colore della pelle, il suo ambiente sociale o la sua religione. Le persone odiano perché hanno imparato a odiare, e se possono imparare a odiare possono anche imparare ad amare, perché l’amore arriva in modo più naturale nel cuore umano che il suo opposto.
  • Quello che conta nella vita non è il semplice fatto che abbiamo vissuto. È il modo in cui abbiamo fatto la differenza nella vita degli altri a determinare il significato della vita che conduciamo.
  • L’istruzione è l’arma più potente per cambiare il mondo.
  • Essere liberi non significa solo spezzare le proprie catene. Significa vivere rispettando e valorizzando la libertà degli altri.
  • La maggior gloria nella vita non è non cadere mai, ma rialzarsi ogni volta che si cade.
  • Fondamentalmente sono un ottimista. Non so dire se dipenda dal carattere o dall’istruzione. Parte dell’essere ottimisti è fatto dal tenere la testa verso il sole e muovere i piedi in avanti. Ci sono stati molti momenti difficili in cui la mia fiducia nell’umanità è stata messa alla prova, ma non avrei voluto e potuto abbandonarmi alla disperazione. Quella strada porta alla sconfitta e alla morte.
  • Sembra sempre imNon vi è alcuna strada facile per la libertà.
  • Non c’è niente di più incoraggiante per un detenuto politico del sapere che la sua vita non è andata sprecata.
  • Solo gli uomini liberi possono negoziare. I prigionieri non possono avere contatti.
  • Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l’incudine delle azioni di massa ed il martello della lotta armata dobbiamo annientare l’apartheid!
  • Non c’è niente come tornare in un posto rimasto identico per scoprire in quanti modi sei cambiato.
  • Come la schiavitù e l’apartheid, la povertà non è naturale. Sono le persone che hanno creato la povertà e che hanno sopportato la povertà, e sono le persone che la sconfiggeranno. E sconfiggere la povertà non è un gesto di carità. È un gesto di giustizia. È la protezione di un diritto umano fondamentale, il diritto a un vita decente e dignitosa. [1 novembre 2006: Discorso di accettazione dell’Ambassador of Conscience Award]
  • La morte è qualcosa di inevitabile. Quando un uomo ha fatto quello che ritiene il suo dovere per la sua gente e il suo paese, può riposare in pace. Credo di aver fatto quello sforzo ed è per questo che riposerò per l’eternità.
  • Il risentimento è come bere veleno e sperare che uccida i tuoi nemici.
  • Si dice che uno non conosce davvero un paese finché non è stato nelle sue carceri. Un paese non dovrebbe essere giudicato da come tratta i suoi cittadini più in alto, ma quelli più in basso.
  • La rabbia e la violenza non possono costruire una nazione. Ci stiamo sforzando di procedere in un modo e verso un risultato che garantirà che tutte le nostre persone, bianche e nere, emergano come vincitori. [1990: Discorso al Parlamento europeo, 1990]
  • Non c’è niente di appassionante nel puntare in basso, nell’accontentarsi di una vita che è meno di quella che saresti capace di vivere.
  • L’educazione è il grande motore dello sviluppo personale. È grazie all’educazione che la figlia di un contadino può diventare medico, il figlio di un minatore il capo miniera o un bambino nato in una famiglia povera il presidente di una grande nazione. Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di valorizzare al meglio ciò che abbiamo è ciò che distingue una persona dall’altra.
  • Un vincitore è semplicemente un sognatore che non si è mai arreso.
  • Una persona che viaggia attraverso il nostro paese si ferma in un villaggio, e qui non ha bisogno di chiedere cibo o acqua. Appena arrivata la gente le offre il cibo, la intrattiene. Questo è solo un lato di Ubuntu ma Ubuntu ha anche altri aspetti. Ubuntu non significa che le persone non debbano dedicarsi a sé stesse. La questione piuttosto è: vuoi farlo per aiutare la comunità che ti circonda a migliorare?