Indovinelli maliziosi
Ecco una lista di indovinelli maliziosi.
Come da titolo, abbiamo preparato per voi una divertente raccolta di indovinelli maliziosi. Questi indovinelli sono indicati per chi è alla ricerca di rompicapo da proporre ad amici e parenti, magari durante una serata in compagnia. I quesiti che vengono proposti lasciano pensare in maniera molto maliziosa, fanno presagire tutt’altro e, invece, quando si arriva alla soluzione si scopre che non si trattava di nulla di provocante! Leggete gli indovinelli dapprima senza svelare la soluzione, vi assicuriamo che la vostra mente volerà verso la malizia più assoluta. Che mente cortorta, quella umana! Memorizzateli e, alla prima occasione, mettete alla prova un vostro amico: si scervellerà per giungere alla soluzione e le risate saranno garantite. Non ci resta che presentarvi i nostri
Indovinelli maliziosi
- Si può fare fra due uomini, fra un uomo e una donna, ma non fra due donne… cos’è? – La confessione.
- Sta sempre in strada, con qualunque tempo. La dà a tutti senza problemi. Ormai 50 euro non bastano più. Ti aspetta in piedi per strada mentre arrivi con la tua automobile. Chi è? – Il benzinaio o la vigilessa.
- Pelosetta e riccioluta, non più larga di due dita, fa rizzar la pelle all’uomo e fa rima con formica. Sembra inutile che ti dica che il suo nome è l’ortica!
- Io dicevo entra e lei non voleva, poi trovai il buco e la cacciai dopo l’uso. Cos’è? – La chiave.
- E’ bello, e’ duro. Ti piace stringerlo tra le tue mani, metterlo in bocca e fare su e giù finché un liquido biancastro non esce dalle tue labbra. E’ meraviglioso il tuo spazzolino!
- Lungo, lungo e scappellato, non tutte le donne lo hanno mai provato, ma la donna mia ogni giorno la vorrebbe. Cos’è? – Il matterello.
- E’ tesa e penzolante ed esce dalla maglietta. Cos’è? – L’etichetta.
- Come si chiama quella cosa dove l’uomo si mette dietro il sedere della donna? – La fila indiana.
- Che cos’è quel composto denso, viscoso e che sa di banana? – Il vomito di una scimmia.
- Va dentro duro e tirato ed esce fuori molle e bagnato. Cos’è? – Il chewingum.
- Qual e’ l’oggetto misterioso? In principio l’unico scopo che aveva era quello di trasmettere informazioni vitali gggi alcuni lo usano ancora per questo scopo, ma la maggior parte lo usa per divertimento. È un ottimo mezzo di comunicazione. Alcuni usano questo mezzo con grande serietà, altri come un divertimento superficiale. Se non si fa attenzione a come lo si usa, può essere causa di guai. Per esempio, può trasmettere dei virus. Non ha cervello, ma ha grande influenza sul cervello di chi lo usa. Esistono molti manuali che ne spiegano il funzionamento, ma l’unico modo di goderne veramente è mettersi lì e usarlo. È bene evitare di usarlo troppo, perché alla lunga può essere stressante. Le sue dimensioni variano anche di molto, e si tende sempre a esagerarle. In generale, può sembrare piccolo e limitato, ma una volta che si comincia a usarlo, si scopre che è molto più esteso di quanto non sembrasse. Funziona un po’ quando gli gira. Se non si sta attenti, può causare disturbo allo svolgimento della normale vita sociale. È un grande argomento di conversazione. Una volta che ci si comincia a giocare, è difficile smettere. C’è chi ci giocherebbe tutto il giorno, se non dovesse lavorare. Comunque, c’è anche chi lo usa sul luogo di lavoro. Anzi, c’è persino chi lo usa per lavorare. Spesso lo si usa la sera tardi. Si cercano sempre nuovi modi di usarlo. Il mondo è diviso in due: chi ce l’ha e chi non ce l’ha. Chi ce l’ha ha sempre paura che gli possa cadere. Chi non ce l’ha pensa che potrebbe essere interessante averlo. Chi ce l’ha lo ritiene più divertente della televisione. Anzi, pare che quando la gente lo usa di più la televisione perda molti spettatori. Ogni tanto capitano dei pazzi che propongono di limitarne l’uso, adducendo scuse legali o religiose. Ma per fortuna quasi nessuno li ascolta. Lo si può usare da soli o in compagnia. Il suo uso spesso (ma non sempre) è in relazione a donnine poco vestite o ignude. Il suo scopo è interconnettere due persone differenti. Spesso un approccio istintivo lo fa funzionare meglio che un approccio troppo ragionato e cervellotico: buttati e usalo. Nessuno lo sa toccare bene come tu stesso sai fare. Usarlo spesso per avere rapporti con altre persone crea crisi di gelosia nella tua compagna. Come teoria insegna c’è sempre qualcuno che preferisce farne un uso ANOmalo. E’ come una droga, se cominci a farne uso, non ne puoi fare più a meno. Quando pensi di essere il migliore ad usarlo, ecco che trovi qualcuno più bravo di te. E’ uno strumento che può far nascere nuovi amori o solo nuove avventure. C’è chi dice che usarlo troppo può dare problemi alla vista! Se non funziona più e bisogna chiamare qualcuno per aggiustarlo… sono cazzi amari! Può essere su o giù. Quando è su è divertente da usare, quando è giù ci si sente frustrati tentando di farlo funzionare. Le donne (spesso, visti i tempi che corrono…) non ce l’hanno, ma sono sempre molto incuriosite quando lo vedono in azione. Si usa il termine “smanettare” che è un modo per indicarne un uso frequente ed esperto. Molte ragazze dicono che a loro, la sola idea che un giorno lo dovranno usare, fa schifo. E’ perché, ancora, non sono riuscite a metterci le mani sopra. Quando va su e giù continuamente provoca scariche di adrenalina. Permette di mettere in contatto culture e persone completamente diversi. Quando lo usi sai quando cominci… e non sai quando smetterai. Di cosa sto parlando? – Del personal computer.
- Donna Rosa stava distesa, maestro Peppe al buco mille pizzichi le dava, ding e dang, su e giù. Di cosa si parla? – Della chitarra.
- Chi sono? Sono lungo più o meno 19 cm, la mia funzione piace alla persone di entrambi i sessi. Mi si trova abitualmente sospeso, penzolante, pronto all’azione. Ho un piccolo ciuffetto di peli ad un’estremità e un piccolo buco dall’altra. In funzione vengo inserito quasi sempre volontariamente, a volte piano, a volte velocemente dentro una cavità carnosa, umida e calda. Vengo spinto dentro e tirato fuori ancora e ancora tante volte di seguito. Spesso e velocemente accompagnato da movimenti corporei suggestivi. Qualsiasi persona in ascolto riconoscerebbe sicuramente il mio rumore, ritmico che viene caratterizzato da movimenti lubrificati eseguiti bene. Quando finalmente mi ritiro, lascio tracce sugose, schiumose, sostanze dense e bianche, che richiederanno un lavaggio delle superfici esterne e del mio lungo bastone scivoloso. Dopo che è tutto finito e che tutti i liquidi hanno finito di colare, torno allo stato di riposo, pronto per una prossima azione. Spero sempre di raggiungere il massimo due o tre volte al giorno, ma spesso è molto meno. Chi sono? – Lo spazzolino!
- Te la metto nel culo e devi dirmi grazie. Di cosa parlo? – Della sedia.
- Brad Pitt ce l’ha corto, Arnold Schwarzenegger ce l’ha lungo, il Papa ce l’ha ma non lo usa. Cos’è? – Il cognome.
- Le bambine lo hanno nano, se lo lisciano tutte con la mano… cos’è? – Il grembiule.
- Il Papa lo ha, ma non lo usa. Il marito lo ha e lo dà. Lo ha perduto la vedova. Lo va cercando la giovinetta. Cos’è? – Il cognome!
- Qual’è l’uccello che ha il collo lungo senza piume e il cui nome finisce per …zzo? – Lo struzzo.
- Piccolina e pelosetta, se la sfiori piano piano ti fa prudere la mano. Se fa rima con amica mi sai dir cos’è? – L’ortica.
- Che cos’è quella cosa che se la prendi in mano si allunga, passa tra i seni e si infila in un buco? – La cintura di sicurezza.
- Muoverlo ritmicamente provoca un aumento di pressione con, alla fine, uno schizzo del liquido. Cos’è? – Lo spumante.
- Cos’è quella cosa che inizia per c finisce per o, è peloso, ha un liquido biancastro e il suo nome è composto da 5 lettere? – Il cocco.
- Ha il culo sulla pietra, la faccia nel culo e le mani tra le tette.. chi è? – Il contadino che munge la capra.
- Se eccitato, si ingrandisce 6 volte la sua misura originale, cos’è? – La pupilla.
- Belle ragazze, non abbiatelo a male, ma quando piscia io lo tengo in mano. Cos’è? – L’imbuto.
- Cos’è quella cosa che entra asciutta, esce bagnata e fa felici due persone? – La bustina del tè.
- Si uniscono peli e peli, e in mezzo c’è carne nuda. Che cos’è? – Le ciglia.
- Cos’è quella cosa che entra in un buco e si bagna con la lingua per farla raddrizzare meglio? – Lo spago per farlo entrare meglio nel buco dell’ago.
- Lui preme raso, raso, io mi apro e me l’introduco. Di cosa si parla? – La terra e l’aratro.