Detti e proverbi latini
In questo post andremo a scoprire insieme detti e proverbi latini.
Il latino, pur essendo una lingua morta, rappresenta la base di molte lingue, tra cui appunto la nostra. E’ detta ”morta” perché non ci sono più parlanti nativi, ma questo non vuol dire che non venga più utilizzata nel nostro linguaggio comune.
Ad onor del vero, il latino viene studiato ancora a scuola, viene parlato nel Vaticano e se questo accade un motivo ci sarà, non credete? Infatti ancora oggi vengono riportate in situazioni particolari come insegnamento detti e proverbi latini.
Questa lingua, infatti, ci spalanca letteralmente le porte alla comprensione della nostra epoca, dandoci insegnamenti saggi e dandoci delle dritte su cosa e come bisogna fare per riuscire a vivere bene il presente.
Ecco perché abbiamo deciso di dedicare l’articolo di oggi a quelli che sono i detti e i proverbi in questa lingua. Non vediamo l’ora di presentarveli! Vi lasciamo, dunque, alla nostra raccolta di
Detti e proverbi latini
- Ubi opes, ibi amici = Dove sono le ricchezze, lì sono anche gli amici.
- Quot homines, tot sententiae = Tanti uomini, tanti modi di pensare.
- Ab uno disce omnis = Da uno capisci come sono tutti.
- Rem tene, verba sequentur = Concentrati sul concetto, le parole seguiranno.
- Semel in anno licet insanire = Una volta all’anno è lecito fare follie.
- Abyssus abyssum invocat = L’abisso invoca l’abisso.
- Roma caput mundi = Roma capitale del mondo.
- Quod oculus non videt, cor non desiderat = Ciò che l’occhio non vede, il cuor non desidera.
- Quod non potest diabolus mulier evincit = Ciò che non può il diavolo, l’ottiene la donna.
- Acta est fabula = Lo spettacolo è finito.
- Intelligenti pauca = A chi capisce basta poco, a buon intenditor poche parole.
- Quisque faber fortunae suae = Ognuno è artefice del proprio destino.
- A communi observantia non est recedendum = Non ci si deve allontanare dall’opinione comune.
- Qui gladio ferit gladio perit = Chi di spada ferisce di spada perisce.
- Quod licet Jovi non licet bovi = Ciò che è permesso a Giove non è consentito al bove.
- Ad astra per aspera = Attraverso le asperità alle stelle.
- Si vis amari, ama = Se vuoi essere amato, ama.
- In vino veritas = Nel vino c’è sempre la verità.
- Spes ultima dea = La speranza è l’ultima dea, l’ultima a morire.
- Raro simul hominibus bonam fortunam bonamque mentem dari = Raramente sono date agli uomini fortuna e buon senso allo stesso tempo.
- Rara est adeo concordia formae atque pudicitiae = Così rara è l’unione della bellezza e della modestia.
- Quando Sol est in Leone, bibe vinum cum pistone = Quando il sole è in Leone, bevi il vino col pistone.
- A Deo rex, a rege lex = Da Dio il re, dal re la legge.
- Quod non vetat lex, hoc vetat fieri pudor = La vergogna proibisce ciò che la legge non proibisce.
- In vili veste nemo tractatur honeste = Nessuno, mal vestito, viene trattato con rispetto.
- Ad maiora = A cose più grandi / Sempre meglio.
- Semper avarus eget = L’avido ha sempre dei bisogni.
- Silent leges inter arma = Le leggi tacciono in tempo di guerra.
- Primum facere, deinde philosophari = Prima fare, poi filosofare.
- Barba non facit philosophum = La barba non fa il filosofo.
- Bene agendo nunquam defessus = Mai stancarsi di fare del bene.
- Risus abundat in ore stultorum = Il riso abbonda sulla bocca degli sciocchi.
- Audentes fortuna iuvat = La fortuna aiuta gli audaci.
- Nequam per verba, odorem noscitur herba = Il furbo ingannatore si conosce dalle parole e l’erba dall’odore.
- Excusatio non petita, accusatio manifesta = Scusa non richiesta, accusa manifesta.
- Inter os et offam multa intervenire posse = Fra bocca e boccone possono accadere molte cose.
- Ipsa senectus morbus = La vecchiaia è di per se stessa una malattia.
- Nihil difficile amanti = Nulla è difficile per chi ama.
- Nihil morte certium = Niente è più certo della morte.
- Omnia tempus habent = Ogni cosa ha il suo tempo.
- Ora et labora = Prega e lavora.
- Prima digestio fit in ore = La prima digestione avviene in bocca.
- Probitas laudatur et alget = L’onestà è lodata ma muore di freddo.
- Quidquid praecipies, esto brevis = Qualsiasi cosa insegni, sii conciso.
- Relata refero = Riferisco ciò che mi è stato detto.
- Qui timide rogat, docet negare = Chi domanda timorosamente, insegna a rifiutare.
- Quod Me Nutruit Me Destruit = Ciò che mi nutre mi distrugge.
- Radix omnium malorum est cupiditas = L’amore per il denaro è la radice di tutti i mali.
- Repetita iuvant = Ripetere è utile.
- Ridendo dicere verum = Scherzando dire la verità.
- Stultorum infinitus est numerus = Il numero degli sciocchi è infinito.
- Semen retentum venenum est = Il seme trattenuto è veleno.
- Si vis pacem para bellum = Se vuoi la pace, prepara la guerra.
- Sic stantibus rebus = Stando così le cose.
- Sursum corda = In alto i cuori.
- Sub longis tunicis brevis est animus mulieris = Le donne hanno le vesti lunghe e il cervello corto.
- Stat sua cuique dies = Ognuno ha il suo giorno.
- Summum ius summa iniuria = Una giustizia assoluta è un’assoluta ingiustizia.
- Verba volant, scripta manent = Le parole volano, ciò che scrivi rimane.